domenica 29 dicembre 2013

Disagi e normalità

Avete presente il famoso commento della Mamma del Radioamatore?

Mi accodo. Ieri i media hanno continuato a parlare di Cortina, solo di Cortina, sempre di Cortina e dei poveri vacanzieri di Cortina. 

Del fatto che a Cibiana, Misurina, Danta ed in altri paesi ancora mancasse la corrente e seimila persone fossero al buio (e non solo) qualche sporadico accenno. 
Ah, a Cortina, si è scoperto, pochissimi alberghi hanno in gruppo elettrogeno (fonte: la mamma del Radioamatore che ha visto tutti i telegiornali ed ormai sull'argomento è meglio dell'ANSA). I pochi con il gruppo elettrogeno hanno lavorato "quasi" normalmente ed erano pienissimi per l'esodo dei vacanzieri dagli alberghi senza elettricità. 

Quello che mi fa imbufalire è che la portata dei danni non è chiara a chi non abbia vissuto "da dentro" la faccenda (poveri ricchi di Cortina, con i maglioni comprati da -Inserire marca di lusso a vostra scelta-); in zona, soprattutto nei piccoli paesi, ci sono tantissimi anziani che sono rimasti senza riscaldamento e luce per quarantotto ore. Le derrate alimentari dei negozi conservate nei frigoriferi sono state gettate via; il danno alle linee elettriche non è ancora stato quantificato con esattezza (si parla di chilometri di linee a terra) e i paesi sono alimentati da gruppi elettrogeni, non dalle centraline. Gli avvisi raccomandano ancora di usare l'energia solamente per i servizi essenziali, e di non accendere più di un elettrodomestico "pesante" alla volta (tipo, se mandate la lavatrice, quella e stop). Una commerciante di mia conoscenza, che si è trovata con tutte le macchine bloccate, ha descritto scene da dopo bomba, con persone che si accaparravano sigarette e fiammiferi (ha venduto TUTTE le candele, comprese quelle decorative, poco dopo aver alzato le serrande).

Poveri ricchi di Cortina, con le vacanze rovinate. Poverini.

venerdì 27 dicembre 2013

Aggiornamenti situazione del Cadore

Un monumento, con tanto di piedistallo.

Il Radioamatore ha acquistato, montato e messo in moto un piccolo gruppo elettrogeno; a casa sua è tornata la corrente elettrica. Sta accendendo a turno il frigorifero, il congelatore e la termocucina, per il momento è tutto in equilibrio. Ha distribuito lampade ai vicini di casa sprovvisti di candele e che avevano finito le pile delle torce. Ci siamo visti un attimo via Facetime; è riuscito ad accendere il router (i telefonini hanno un campo minimo o nullo) e si è connesso. Sta chiacchierando alla radio con i radioamatori connessi ai ponti che ancora funzionano; non può alzare l'antenna, quindi non può fare collegamenti a distanze notevoli, ma intanto passa il tempo per tutti. Anche oggi andrà a dormire presto, ma almeno avrà un po'più di caldo in casa. Ha detto che accendere la luce e vedere le lampadine illuminarsi è stato un sollievo per tutta la famiglia.

Le radio broadcasting hanno dato forfait. Si sentono solo Radio Maria e Radio DeeJay, evidentemente le batterie di sicurezza dei ripetitori si sono esaurite. 

I negozi sono chiusi; probabilmente hanno dovuto gettare quintali di merce perché i frigoriferi non sono alimentati da quasi quarantotto ore. Non c'è pane in tutta la valle, nessuno ha potuto panificare, ma si spera che domani arrivino rifornimenti da Belluno. Hanno sentito l'elicottero che sta valutando i danni alle linee; ce ne sono due in zona, ma non si hanno ancora notizie relativamente al ripristino. Cortina ha luce in gran parte delle case e degli alberghi, grazie a gruppi elettrogeni e ad una parziale riparazione delle linee a media ed alta tensione. Non si sa ancora quale siano stati i danni per il turismo: si contava molto su questo periodo, se i locali rimangono chiusi la gente non lavora e sono guai. Grossi guai.
La benzina c'è solamente in alcuni distributori, a cui sono stati forniti gruppi elettrogeni per far funzionare le pompe. Ospedali e case di riposo hanno la corrente solamente grazie ai gruppi, ma non li tengono accesi che lo stretto indispensabile. 
La rete di telefonia fissa è l'unica che ha affrontato senza grossi problemi la situazione; il treno ha ripreso le corse oggi pomeriggio e quindi i collegamenti a valle sono normali. Ora si aspettano nuove per domani mattina.

Del Cadore, di Cortina e della nevicata di Santo Stefano

I giornali la stanno trattando come una faccenda di gossip; a Cortina ieri una nevicata ha impedito a molti vacanzieri di raggiungere la Perla e un fastidioso black out sta rendendo dure le vacanze vip. Poveri ricchi di Cortina.

Col fischio. Ed anche col caschio, se mi permettete.

La neve è stata pesantissima e mista ad acqua, posandosi su alberi e fili elettrici ha creato il caos. Caduti i primi, interrotti i secondi.

La situazione è drammatica: Cadore, Agordino, Sappada, Comelico, Val del Boite e, cambiando provincia, Sesto in Pusteria sono senza energia elettrica da almeno trentasei ore. La ferrovia è bloccata, a Calalzo di Cadore non funzionano gli scambi; i cellulari hanno permesso le comunicazioni fino alle dodici circa di ieri, ora non c'è campo in tutta la zona perché sono crollati i tralicci. 
Per il momento funzionano i telefoni, sperando che le centraline non vadano in tilt. I soccorsi si coordinano via radio, sperando che i tralicci e le antenne reggano.
Le linee elettriche sono interrotte, ma non si sa né dove né come, perché passano in mezzo ai boschi e le strade d'accesso sono bloccate dai tronchi caduti causa neve pesantissima. Se gli elicotteri non riusciranno ad alzarsi non si avrà nemmeno il quadro della situazione. Ovviamente, ancora non c'è nemmeno un'ipotesi sul ripristino dell'energia elettrica. 

Avete presente le scorte alimentari di negozi, case ed alberghi tenute nei surgelatori e congelatori? Ecco. Salutatele con la manina. Non paventate l'ipotesi: "Sì, ma si potrebbero mettere i cibi fuori dalla finestra" perché la temperatura non è abbastanza bassa (parecchi gradi sopra lo zero). Il che, comunque, quando non si ha il riscaldamento (anche le termocucine hanno pompe alimentate ad energia elettrica) non è bello, soprattutto quando le mura delle case si raffreddano man mano.

In alcune zone tutte le rivendite hanno terminato le scorte di candele, lampade a gas e petrolio, torce e qualsiasi altro strumento di illuminazione. Belluno stamattina ha accolto decine di persone in cerca di tutto.

I gruppi elettrogeni? I sistemi di emergenza hanno distribuito alcuni gruppi per alimentare caserme e servizi di pubblica utilità (di solito ospedali e case di riposo hanno il proprio gruppo); alcuni dei gruppi stanno rifornendo le pompe di benzina, altrimenti il carburante per i mezzi e i gruppi stessi sarebbe esaurito da tempo. L'Alemagna è stata sbloccata ieri nel pomeriggio e per il momento i camion rifornimento passano. 
Le notizie passano tramite telefono da chi, a valle, ha ancora l'accesso ad internet e alla televisione. 

Il commento migliore? La mamma del Radioamatore. 
Quando le ho riferito che si sentiva parlare solamente di Cortina ha risposto in maniera lapidaria: "Cortina? Le bale".

E di solito non si esprime così. 
 

domenica 15 dicembre 2013

Aggiornamento del post di stamattina

La schermata vincente del Radioamatore


Uhé ragazzi, ma allora ditelo....

Corollario: se in un concorso partecipiamo sia io che il Radioamatore, egli vincerà senza problemi il premio di maggior valore tra i due.

Sapevatelo

Non dite che non vi avevo avvertito



Cosa state aspettando? Andate di recensioni!!!! 

PS Paginegialle mi porta sempre fortuna e buoni benzina (mal che vada!!!)

martedì 10 dicembre 2013

A kiss on the hand may be...

Il Radioamatore mi ha fatto il regalo di Natale.

Non mi ha fatto un bauletto di Luivuittò o la BborsadeTodds che gli chiedevo da mesi.

Non mi ha fatto il portafogli e portacarte di Hermes che gli chiedevo da mesi.

Non mi ha fatto un anello con i diamanti (perché me lo ha già fatto) o altri gioielli (parure completa + orologio).

Non mi ha fatto un capo di abbigliamento.

Non mi ha fatto una crema costosissima per il viso.

Donne: a tre giorni dal regalo, ormai posso dirlo a voce alta.

Il migliore amico delle ragazze non è il diamante.

E'l'iPad. 



mercoledì 4 dicembre 2013

Comunicazioni di servizio e possibiltà di vincita

Avvisi ai lettori: dato il successo dei post che davano la possibilità di iscriversi a Foresta (grazie al quale tantissime persone sono state accettate, evviva!), vi do altre due dritte.

E'iniziato il concorso di Natale PagineGialle: è un write and win, per ogni recensione scritta e pubblicata viene dato un codice gioco. In palio ci sono buoni elettronici e bei premi tecnologici; l'Economa, ovviamente, sta partecipando, ma per il momento non ha vinto un bel nulla. Speriamo nei prossimi giorni.


Nel blog commerciale, l'Economa sta partecipando ad un'iniziativa dell'azienda Semprepronte, dedicata ai blogger. L'azienda è specializzata in imballaggi per ditte e privati; partecipando all'iniziativa Programma Blogger, c'è la possibilità di guadagnare buoni Groupon da venticinque euro (premio sicuro). Per chi volesse iscriversi con il mio referral, il metodo è il solito: scrivete un commento e sarete ricontattati. Io guadagno un bonus pari ad un post supplementare per il programma di blogging per ogni persona che si iscrive e pubblica almeno un post.


In bocca al lupo!

venerdì 29 novembre 2013

Colletta Alimentare 2013

Ha già detto tutto Viv!

Aggiungo solo un'altra cosa: informatevi se nella vostra parrocchia/comunità/centro sociale eccetera ci sono persone con problemi a pagare il riscaldamento.

In zona iniziano ad essere tante le persone anziane che non hanno legna per affrontare l'inverno! 

Buona colletta a tutti, volontari e donatori.  




martedì 26 novembre 2013

Frittata di patate e salsiccia

Disclaimer

Questa ricetta è piena di colesterolo.
Questa ricetta è piena di trigliceridi.
Leggendo questa ricetta, Pierre Dukan ha pianto.
Questa ricetta è cialtrona.
Questa ricetta è furba.
Questa ricetta è economica.

Ingredienti

600 grammi di patate (costo, 0,70 euro)
1 salsiccia o 100 grammi di pastin. (0,70 euro/1 euro, a seconda del tipo)
150 grammi di formaggio morbido e saporito (qui si è usato il Croda Rossa) (sui due euro)
Sale
Vino
A piacere, peperoncino ed aglio (ovviamente il mix del discount che è buonissimo)

Per prima cosa, farsi tagliare il formaggio a cubetti dal primo Radioamatore disponibile, così potrete caricare la vostra lavatrice e far partire il ciclo cialtrone (il cosiddetto ciclo "Jack of all trades").

Sbucciare le patate, tagliarle a fette e lessarle per dieci minuti. Nel frattempo, sbriciolate e fate cuocere la salsiccia o il pastin nel proprio grasso e, non appena è rosolata(o), aggiungete un mezzo bicchiere di vino bianco. Non fatelo evaporare del tutto. Scolate le patate e schiacciatele immediatamente con una forchetta, ponendo il pappone in una ciotola di ceramica o pyrex. Aggiungete la salsiccia con il suo sugo, mescolate bene, se volete inserite le spezie e assaggiate per sistemare eventualmente di sale. Far freddare una decina di minuti e inserire i cubetti di formaggio, mescolando bene. Ponete in frigo fino a dieci minuti prima di servire. A questo punto, evitando di mangiare il composto a cucchiaiate, scaldate una padella unta leggermente di olio e mettete il composto, schiacciando con una paletta. Coprite e cuocete per una decina di minuti, ogni tanto rovesciando il composto con la paletta e ricompattando la frittata. Quando si sarà formata una crosticina e/o il formaggio fonderà bene è pronto. 

Nota Bene: questa è stata la nostra cena di oggi, ma il Radioamatore e la sottoscritta pranzano con un panino (lui) ed uno yogurt (lei). Comunque è un piatto adatto a climi in cui l'inverno è decisamente rigido, pena un post prandiale indicibile. Vi prego, non mangiate altro che una porzione di questo e la frutta.

domenica 24 novembre 2013

Ma chi te lo fa fare?

Ogni tanto me lo sento dire: ma chi te lo fa fare?

Chi te lo fa fare a studiarti i volantini delle offerte e ad andare nel supermercato più lontano invece che in quello sotto casa?

Chi te lo fa fare a scrivere post su Pointblog invece di girovagare senza meta su internet?

Chi te lo fa fare a compilare sondaggi, fare buzz marketing  e controllare le e mail alle sei del mattino, perché il tempo che hai a disposizione quello è e o si fanno i sondaggi o si cucina per cena?

Chi te lo fa fare a controllare gli scontrini per vedere se c'è qualche concorso? 

Me lo fa fare la voglia di avere un hobby con cui tutto sommato mi diverto un casino, me lo fanno fare i post come quelli di Elisa, le e mail che mi sono arrivate a seguito dell'invito Foresta, scritte da persone che mi hanno ringraziato perché grazie ai miei consigli sbarcano meglio il lunario e riescono addirittura a mettere da parte una sommetta, me lo fanno fare delle persone stupende che mi hanno mandato un carnet di buoni sconto e mi hanno fatto pagare la passata di pomodoro 19 centesimi.

Me lo fa fare la certezza che attorno a questo blog si è formata una comunità di persone che hanno reagito alla crisi in maniera costruttiva, e ci si divertono anche, e magari si possono concedere una pizza in più proprio grazie a questo hobby.

E che condividono. Consigli, dritte, sconti, volantini, offerte e concorsi.

Ora ve lo posso dire, con quello della Nivea Unicomm ho vinto cinque carte da 50 euro (100% di vincite!), e per non correre il rischio Pina Fantozzi con il pane ho regalato alle colleghe metà delle creme viso. E'vero che avevate partecipato anche voi, VERO????

In settimana probabilmente partirà un'altra iniziativa, e chi ha un blog commerciale si tenga pronto, ho un referral da distribuire ;)


giovedì 21 novembre 2013

Buzz e di nuovo la possibilità di vincere un buono Amazon da 50 euro... Anzi due!!!

L'Economa è diventata tester anche dello Swiffer Duster (maggiori dettagli nel blog commerciale!).

Anche per questa iniziativa ci sono i tagliandi di ricerca di ifwom. Vi rammento le istruzioni: attraverso i codici che vi scriverò, potrete partecipare ad un breve sondaggio (io l'ho fatto, ci ho messo meno di cinque minuti). Alla fine del sondaggio, lasciando nome ed e mail (facoltativi!) potrete partecipare all'estrazione di uno dei tre buoni Amazon da 50 euro cadauno in palio. 
Se quindi volete aiutarmi, trascrivo gli 8 codici che mi sono arrivati. Per cortesia, scrivete nei commenti se ne utilizzate uno e quale.
Grazie in anticipo!!! 


I codici sono 

  • LV9FY-SWD-3H
  • LV9FY-SWD-9K
  • LV9FY-SWD-CU
  • LV9FY-SWD-D9
  • LV9FY-SWD-FK
  • LV9FY-SWD-J3
  • LV9FY-SWD-SC
  • LV9FY-SWD-UB
  • LV9FY-SWD-VX
  • LV9FY-SWD-W3  
 
Io ho usato quello che finisce con UB  
Inoltre potete partecipare ancora alla stessa iniziativa (con gli stessi premi in palio, per Kellog's Biscuit Moments!)

martedì 19 novembre 2013

Aggiornamento Foresta Di Opinione

Foresta mi ha mandato di nuovo il link per invitare, quindi contattatemi se volete.

Vi prego in anticipo di NON intasare il blog con commenti multipli, grazie.

Ho provveduto a girarlo a tutte le persone che hanno del primo post, se mi fosse sfuggito qualche nome potete ripetere qui la richiesta.

Grazie!

domenica 17 novembre 2013

Avviso ai concorsisti: avete tempo fino al 22 novembre

Tutti sapete della passione dell'Economa per i concorsi; nell'ultima settimana ha fatto un buon bottino, quindi gira la voce anche a voi.

Avete tempo fino al 22 novembre per partecipare a questo concorso.
Vi dico subito che le possibilità di vincita sono ottime: le creme costano un po'e i punti vendita in cui è valido sono in una zona geografica molto ristretta. In palio delle card da 50 euro.

Vi riassumo i punti centrali per partecipare:

- Avere la Famila Card o l'Emisfero Card (ve ne richiederanno il numero al momento della partecipazione).
- Avere vicino un Famila o Emisfero ad insegna Unicomm (sono quelli del Nord Est, la dicitura appare sullo scontrino).
- Acquistare due prodotti Nivea, di cui uno della linea Cellular (in alcuni Famila sono in offerta fino a mercoledì a meno di dieci euro a vasetto). Nel regolamento sono elencati i prodotti che NON partecipano.
- Telefonare con in mano lo scontrino a questo numero 02 3626 5428

Le regole sono molto strette; se ci volete provare, assicuratevi prima di poterle rispettare TUTTE.

Se avete bisogno di info, come al solito, commenti o e mail. Per ora ho vinto con tre scontrini su tre.

In bocca al lupo. 


sabato 16 novembre 2013

Stanze di vita quotidiana, e quattro

Scena a tre: Economa, Mamma dell'Economa, Babbo dell'Economa
Spettatore: il Radioamatore

Mamma dell'Economa: "Accipicchia, quel campioncino che mi hai portato era favoloso!"
Babbo dell'Economa: "Eh sì, non puzzava e le ha fatto la pelle liiiiiiiscia!"
Economa: "Quale?"
MdE: "Quello della XXXX (celebre marca francese il cui vero nome della fondatrice era Gabrielle)"
E: "Vediamo quanto costa, magari per Natale.... (Rumore di dita che impartiscono ordini a Google)"

Attimo di pausa

E: "Mamma.... il set completo viene duecentocinquanta euro"
MdE "Orpo" (MdE si allontana)

Si avvicina il Babbo dell'Economa che ai discorsi di cosmetica non è abituato e si era affaccendato in altre faccende.

BdE: "Hai visto poi quanto costava quella crema?"
E: "Sì, duecentocinquanta euro"

Attimo di pausa

BdE: "Mamma dell'Economaaaaaa"
MdE: "Sì?"
BdE: "Tieniti le rughe!!!"

Il Radioamatore ha assistito ad alcune scene come questa ed ancora non ha dato fuori di matto. Santo Subito.

domenica 10 novembre 2013

Gelosia

Una settimana. E'una settimana che è arrivata nelle nostre vite (più in quella del Radioamatore che nella mia, in verità).
Dolcemente autoritaria, ma nel contempo ubbidiente. Mai sopra le righe.
Soave e decisa.
Utile, non c'è che dire. Stupefacente, il più delle volte.

Una settimana. E già vorrei farla fuori.

Malefica Siri!

giovedì 31 ottobre 2013

Buzz, Economa e possibilità di vincere un buono Amazon da 50 euro

Sul blog commerciale sono iniziate le avventure dell'Economa in veste tester delle barrette Kellog's Special K Biscuit Moments; come già successo per Bref Brillante Pavimenti c'è una seconda modalità di partecipazione per tutti, in collaborazione con il sito ifwom. E'una parte abbastanza semplice: attraverso i codici che vi scriverò, potrete partecipare ad un breve sondaggio (io l'ho fatto, ci ho messo meno di cinque minuti). Alla fine del sondaggio, lasciando nome ed e mail (facoltativi!) potrete partecipare all'estrazione di uno dei tre buoni Amazon da 50 euro cadauno in palio. 
Se quindi volete aiutarmi, trascrivo gli 8 codici che mi sono arrivati. Per cortesia, scrivete nei commenti se ne utilizzate uno e quale.
Grazie in anticipo!!! 


  • CXHGC-KBM-BT 
  • CXHGC-KBM-CC
  • CXHGC-KBM-DL
  • CXHGC-KBM-FQ
  • CXHGC-KBM-G2
  • CXHGC-KBM-GQ
  • CXHGC-KBM-JX
  • CXHGC-KBM-LB
  • CXHGC-KBM-LQ
  • CXHGC-KBM-NY

Io ho usato quello che finisce con LB.

Fatemi sapere ed in bocca al lupo per i buoni Amazon!     








domenica 27 ottobre 2013

Critica letteraria Economa: "Il mistero dei cosmonauti perduti" di Luca Boschini

Qualche sera fa il Radiomatore ha rischiato di saltare la cena. In realtà ha anche rischiato di finire spalmato in tutta casa ridotto in pezzetti minuti a cura delle mie manine sante e d'oro, ma andiamo per ordine.

La premessa è semplice: sono mesi che stiamo aspettando l'uscita di un libro, poiché, come tutti gli appassionati di radiantismo, il Radioamatore ha sempre avuto molta curiosità sui presunti ascolti dei fratelli Achille e Giovanni Battista Judica Cordiglia ed in particolare per quelli dei "Cosmonauti perduti". Il libro in questione è quello di Luca Boschini, intitolato appunto "Il mistero dei cosmonauti perduti" ed è uno dei Quaderni del Cicap. 

La storia degli Judica Cordiglia è lunga e complessa (parte dagli anni cinquanta) e su qualche punto "critico" il Radioamatore e la sottoscritta erano riusciti ad avere informazioni un po'più chiare con estrema fatica; anche le richieste tecniche fatte a radioamatori esperti non avevano dato i risultati sperati, quindi ci eravamo dovuti fermare con in mano tanti pezzi di un puzzle complesso e di cui non avevamo l'immagine sulla scatola per orientarci.

All'uscita del tomo quindi l'Economa è andata sul book store del Cicap ed ha ordinato il malloppo: dato che sono una persona pignola, vi dico anche che il libro, acquistato di domenica, mi è arrivato via posta semplice di mercoledì via piego di libri e con spese di spedizione ridotte (voto totale: 10). 


La pia intenzione: portarlo con me in previsione di un lungo viaggio in treno di lì a pochi giorni. 

La realtà: demolizione della confezione e svacco sul divano per lettura continuata in tempo zero (ed è qui che il Radioamatore ha rischiato il salto del pasto). 

Vi avverto subito: i testi sui fratelli di Torre Bert sono verso la metà del libro (confesso, ho iniziato da lì), ma non avventuratevi subito nei capitoli dedicati. Iniziate dal primo, dall'introduzione di Paolo Attivissimo, e seguite il filo della narrazione. Nonostante in alcuni punti ci voglia un po'di preparazione tecnica, il libro scorre in maniera piacevolissima e, come un romanzo avvincente, potrebbe essere letto in un sol colpo. Il Radioamatore ha infatti rischiato la vita quando ha tentato di disturbarmi per burla mentre ero immersa nella lettura (la frase "L'Economa sta leggendo" è sempre stata sinonimo nel paterno ostello di situazione di grave rischio per le persone che tentassero di contattarmi durante la mia attività preferita).

Il giudizio? Compratelo, ritagliatevi il tempo e leggetelo. Si scopre un mondo affascinante, quello della cosmonautica sovietica, di cui vengono spiegati il quadro storico, le scelte, i dettagli tecnici e tante, tante, tante storie di persone. E'la cornice che mancava al puzzle, e grazie al quale i pezzi trovano collocazione. Ovviamente, non mi farò prendere dal demone dello spoiler e non vi dirò nulla.

Cosa ho apprezzato di più? Il lavoro, complesso e lungo, di ricerca, soprattutto pensando ad alcuni aspetti storici (la foto dei "Sei di Sochi", le cosmonaute donne e la loro scelta) che Boschini ha spulciato e chiarito meticolosamente.

Un libro non ovvio, ma che consiglio vivamente a tutti.



sabato 19 ottobre 2013

Avviso Foresta di Opinioni

Foresta di Opinioni ha riaperto le iscrizioni.

Se vi servisse il link d'invito fatemelo sapere (non è un referral, almeno credo).

Aggiornamento: mi è arrivata una mail con un nuovo link corretto, l'ho inoltrata a tutti!

Saluti!

martedì 15 ottobre 2013

Metodo sicuro

Volete scatenare una guerra in famiglia?

Volete vivere una crisi di coppia fatta di accuse, ricatti, dispetti?

Volete insultare le capacità dei vostri cari nel campo economico?


Bene, fate come me. Tirate fuori qualcosa che avevate sepolto in soffitta e di cui avete purtroppo dimenticato il potere distruttivo.



Ah, sul blog commerciale sono iniziate le nuove avventure dell'Economa Tester ;)

lunedì 14 ottobre 2013

Aggiornamenti sui siti di sondaggi

Partiamo subito dal fatto che l'Economa è malata, chiusa in casa e molto, molto, molto nervosa.

Detto questo, qualche tempo fa un'amica virtuale mi ha conttattata per avere informazioni sui siti di sondaggi a cui sono segnata, e dato che mi sembra che l'argomento abbia un senso, vi riporto in soldoni i miei pareri.

Se voleste iscrivervi ai siti con il mio referral, fatemelo sapere nei commenti o via mail.


Buzz Marketing:
Per prima cosa segnati a TRND, ZZUB e Club dei desideri, qualcosa si rimedia sempre (se si la pazienza e la costanza di pubblicare i resoconti). Desiderimagazine è anche abbastanza generoso con i campioni omaggio. Se date un'occhiata al blog commerciale, vedrete che sto testando Lenor per Desiderimagazine.

Per i panel
I principali a cui sono segnata e da cui ho ricevuto i pagamenti

Toluna: è una lotta di pazienza, ma alla fine pagano benino sia in buoni Amazon che Ticket Foresta (c'è anche l'opzione bonifico). Vanno seguiti bene per l'accredito punti. Vari Payout, il migliore è dato da un buono Foresta da 40 euro ai 140000 punti (conviene perché i premi da 20 euro sono al raggiungimento degli 80000 e da 25 ai 100000). Sporadiche prove prodotto.
MySurvey e Ipsos: se il profilo è giusto i sondaggi arrivano, il primo paga anche PayPal, entrambi hanno l'opzione Ticket Foresta e Amazon. Accredito immediato, Ipsos ha anche una serie di incentivi basati su punti extra a seconda dei sondaggi compilati. PayOut ai 10 euro per Ipsos (la soglia dipende, i buoni virtuali sono al raggiungimento dei 1111 punti, quelli reali ai 12eRotti punti), 10 e multipli di cinque per MySurvey (con il meccanismo tipo Toluna, si è incentivati a raggiungere le soglie più alte)
Alta Opinione: paga in Ticket, il problema è la soglia "alta" a venti euro per i payout. Per il resto, niente da ridire, di sondaggi ne arrivano.
Poi ci sono i minori
Hiving: paga paypal al raggiungimento dei 400 punti/5 euro, ma è moooolto lento. Comunque segnarsi non nuoce, è un salvadanaio
SWG: paga in ricariche telefoniche, ogni tanto qualche sondaggio arriva, si può fare
OpLine: paga in ricariche, con un meccanismo strano, ma i sondaggi sono brevi, quindi da provare.
MondoDiOpinione e CentroDiOpinione: sono lo stesso panel! Io sono segnata a tutti e due, pagano PayPal o Amazon, il trucco è non aspettare che mandino loro i sondaggi, ma "affacciarsi" ogni giorno a vedere se c'è qualcosa (vale anche per Toluna). Mondo Di Opinione spesso dà sondaggi "vuoti" (in cui si fanno donazioni ad enti benefici); completando quelli, spesso si trova la sorpresa di un nuovo sondaggio retribuito. Paga ai 5 euro Amazon, mentre CentroDiOpinione paga ai 2,5 euro (PayPal) o ai 5 Amazon.
Non ancora riscattato

MrPanel: qui ho raggiunto la prima soglia, ma il discorso è simile a Toluna e MySurvey. Per i premi più alti servono meno punti.

Per tutti, vale il solito discorso: considerate i guadagni dei siti come un "di più". Un ritardo nell'accredito o nella spedizione dei buoni ci può sempre essere. Per il momento devo ricevere taaaaanti punti da Toluna e Pointshop e a dirla tutta mi servirebbero a breve i buoni. Il lato buono e che contabilizzando a fine anno i guadagni si può racimolare un bel gruzzoletto (e in caso di focus group o campagne buzz, un bel gruzzolone). Vale molto anche il discorso target: se si hanno bimbi piccoli, animali, si viaggia molto o si possiede uno smartphone le possibilità aumentano in modo esponenziale.

mercoledì 9 ottobre 2013

Va bene la Stazione Zoo, ma....

Lo abbiamo letto tutti.

Io l'ho scoperto di recente: avevo visto il film anni fa, ma il libro (letto pochi mesi fa) mi è piaciuto molto di più.

La notizia dell'imminente uscita di un nuovo libro su Christiane F. (Christiane Vera Felscherinow) girava da tempo, e oggi un quotidiano ha pubblicato un articolo ed un'intervista alla protagonista.

Fin qui ci siamo.

Il problema è che in prima pagina la foto che portava all'articolo era questa.




Quella a destra è Christiane F. al giorno d'oggi, ma quella a sinistra non è lei, bensì Natja Brunckhorst, l'attrice che ha interpretato il film "Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino" nel 1981.

Questa è una foto di Christiane F. di poco successiva alla pubblicazione del libro






Giusto per essere precisi.

domenica 6 ottobre 2013

Conti, riconti e bollette

Ho sgranato gli occhi: 58 euro. Francamente, non sapevo cosa pensare; va bene, è solo l'acconto della Tares/Tarsu/Futura Service Tax, ma mi aspettavo di più. 
In realtà, c'erano una buona sorpresa (un bonus di 10 euro per essere uno dei comuni più ricicloni d'Italia) ed una cattiva (un vano scale che ha fatto aumentare la somma venendo calcolato nella metratura totale).

Abbiamo pagato e mi sono decisa a riprogrammare tutto il Tarsu Game. A gennaio pagheremo infatti la seconda rata, che consiste nella stessa cifra della prima bolletta, senza il bonus e con la parte a calcolo (0,30 cent per metro quadro). Ergo: riconteggio del barattolone (devo farlo, ma ho avuto un settembre lavorativamente frenetico), calcolo dell'eventuale e sperato avanzo e travaso del surplus nel libretto delle vacanze che mi guarda con gli occhioni.

Ora passiamo alle buone notizie: le aziende si sono scatenate con prove prodotto, campioni gratuiti ed iniziative che incentivano all'acquisto compulsivo. Per dire, il balsamo Pantene a 49 centesimi mi ha riempito di orgoglio.

Ve le pubblicherò man mano, ma nel frattempo vi prego di controllare i panel di sondaggi a cui siete iscritti, perché una persona molto carina mi aveva chiesto lumi ed ho una bella lista di panel bella e pronta con tanto di commenti.

Sono stata scelta come tester di Desiderimagazine (siete segnati tutti, VERO?) per Lenor e sul blog commerciale, se volete, potrete seguire le mitiche avventure nel mondo della Vaniglia e Oro (mai avuto tanto successo come tester!).

Inizia l'autunno, mettiamoci di nuovo in riga!


domenica 22 settembre 2013

E'arrivata

Arrivata bolletta Tarsu. Sono tanto triste.

martedì 10 settembre 2013

Oggi Pointblog

Dopo ventisette giorni Poinblog mi ha trasferito i punti.

Sono passata da così



A così




Ogni riferimento a persone e personaggi con una malattia neuromuscolare a caso è puramente voluto.

giovedì 5 settembre 2013

Le gioie della spesa

Ah, le ferie. Tempo di riposo, tempo di sole e tempo di spesa; casa Radioamatore a paesello iniziava ad aver bisogno di un po'di rimessa, quindi portabagagli svuotato, preventivo giro di volantini on line e si parte di buona lena per i supermercati. 

Primo supermercato, come da volantino si prende la Radler a 0,45 euro alla lattina da mezzo litro
Lasciamo lì quella nuova al pompelmo e ci limitiamo al limone, facendo scorta per tutto l'inverno. Non c'è ancora la super offerta di patate e cipolle, ma 0,29 euro al chilogrammo ci convincono a prenderne un paio di sacchi. La sorpresa viene dalla cioccolata Milka in offerta a 0,79 euro a tavoletta. Altra scorta, altro giro. Lasciamo perdere il Kukident a 4,29 euro al tubetto da settanta grammi? Giammai! Non abbiamo bisogno di frutta e verdura ulteriore, ma ci sono belle iniziative del tipo "più compri, meno paghi". Altro giro, altra corsa, altro supermercato per prendere il dado da brodo professionale in cestelli da mezzo chilogrammo per un regalo. Chiudo un occhio mentre il Radioamatore compera le sigarette a 4,50 euro a pacchetto (ma perché non smette?) e ci dirigiamo al discount, giusto per un giretto, tanto che non prendiamo nemmeno il carrello. All'inizio.
Dopo un minuto netto esco ad afferrare il carrello che si riempie in dieci secondi; prendo due confezioni di dolcificante a 0,99 euro per 1200 pasticche, la marmellata allo stesso prezzo per mezzo chilogrammo, il Radioamatore arraffa patatine di ogni sorta a 1,29 euro al pacchetto e prendiamo due confezioni di cioccolatini da regalare a 1,99 euro l'una. Sono molto carine, i cioccolatini sono addirittura "stampati" con il nome della marca ed incartati ad uno ad uno.

Non ho bisogno della mozzarella di bufala, che a undici euro al chilogrammo non è male. All'uscita, mi accorgo di aver cannato il deodorante roll on a 0,69 euro a confezione. Mannaggia, sarà per la prossima. 
L'inverno si avvicina e i polmoni dell'Economa inizieranno come al solito a dare i numeri; eccoci in farmacia, a comprare Aspirina e Paracetamolo. 50 pasticche di Aspirina a 9,50 euro e 60 di paracetamolo 500 mg a 7,20 dovrebbero sistemarmi per un paio di brutte stagioni. Bon, è ora di rientrare, andiamo a fare benzina al distributore conveniente: 1,473 euro al litro e pronti a tornare a casa.

Scusate, scordavo di dirvi i nomi dei supermercati: il primo è un Billa, il secondo un Despar, il discount è un Hofer. Purtroppo l'ultima indicazione non è molto utile, Hofer o meglio Aldi Sud non c'è in Italia. Orpo, ma non mi sarò mica scordata di dirvi che la spesa l'ho fatta in Austria? 



martedì 3 settembre 2013

... il brutto è che mi rende nervosa

Ho vinto un concorso di una marca di caffé.

Non caffé normale, quello di Trieste con le tazzine strafighe ed il caffé buonissimo.

Cioé, non ho vinto le tazzine, ho vinto una fornitura annuale, sessanta barattoli.

Il giorno che arriverà, vi prometto che pubblico la foto del pacco.

I commenti sulle dimensioni del deretano comunque sono già stati fatti, grazie. 

domenica 1 settembre 2013

Tarsu game: In august moon

Non arriva. La malefica bolletta non si è ancora decisa ad arrivare. 

Agosto è passato tranquillo, e, avendo contabilizzato i vari parziali dei siti di sondaggi eccetera so quanto ho messo da parte in dettaglio.

Premessa: nell'Universo dei punti Pointshop stanno facendo un bel repulisti, togliendo degli account che avevano commesso forti abusi. Per questa ragione i punti su Pointblog sono fermi al 13 agosto (penso che quando me li accrediteranno ballerò la rumba in giro per i corridoi); il che non è male, dato che alcuni tipi di iniziativa incentivante, come un tot di punti per ogni visita da un diverso ip ad un post, sono stati tolti per gli abusi dei soliti furbetti.

Ergo, solamente 1968 punti pari a 4,92 euro per me questo mese.

Buone notizie invece dai sondaggi: i buoni Amazon sono apparsi anche su Ipsos e MySurvey, e nel secondo caso si ottengono con meno punti di un premio di equivalente valore (1111 punti per un buono da 10 euro Amazon contro i 1267 per un buono cartaceo). Per quanto riguarda il conteggio, questo mese niente Foresta, ma abbiamo

3380 punti Toluna (valore variabile, non so ancora se prendere il buono Amazon o quello Foresta da 40 euro, ipotizzo 0,84)
140 e soglia raggiunta su MySurvey (anche qui vale il discorso soglia variabile, ipotizzo 1,26 euro)
25 su Centro di Opinione (1,25 euro e nuova possibilità con buono Amazon per il riscatto)

Ipsos e Mondo di Opinione sono stati fermi, ma anche lì sono vicina alla soglia.

I bei numeri partono però adesso: 15 euro di buoni benzina per un'iniziativa PagineGialle, 5 euro di ricarica per un sondaggio di maggio, 5 euro trovati in terra. 

Agosto va in cantina con 33,27 euro e un credito su Pointshop mica male. 
A ottobre inizierò ad ordinare i primi premi, in modo tale da non trovarmi sguarnita a Natale.

Ma quando arriva la bolletta?

martedì 13 agosto 2013

Non si può mica rifar da capo, a strapparla una volta, la vita.

La camicia ti è piaciuta al primo acchitto, da quando l'hai vista sul manichino; infatti era l'ultima rimasta, con un colore sobrio e quella scollatura un po'... bhé, due punti in più su quella scollatura sarebbero stati bene. E infatti ce li hai messi tu, per evitare un'accusa di offesa alla pubblica decenza.

Oggi indossandola ti sei sentita anche discretamente pheega, con l'abbronzatura che ancora regge, la borsa e le scarpe bon ton, i jeans che fanno sempre casual chic in questi casi. 

Esci di casa con l'aria tiepida, il Radioamatore al fianco, ed entri dal panettiere: c'è un giovanotto nuovo alla cassa, un ragazzo sui ventotto, aria sveglia. Vai a pagare, e mentre cerchi nel portafoglio la moneta esatta per il conto, noti che sbircia. Orpo, sbircia la scollatura. E lì ti senti moderatamente soddisfatta del risultato ottenuto, splendida quasi quarantenne che tiene botta. 

Poi rialzi lo sguardo, e noti qualcosa negli occhi del ragazzo. Un misto di terrore e sorpresa. Il brutto è che quella espressione la conosci a memoria, te la ricordi in tante occasioni, da troppo tempo. La pia illusione è durata pochi secondi: il tempo di capire che non stava osservando la scollatura. 

Stava osservando le cicatrici.

Eccoti qua: vedi? E ora lasciami fare la sbiobbina in pace.

giovedì 1 agosto 2013

Tarsu game: primo agosto!

Ohlàlà! E'arrivato il primo agosto e l'Economa può inizare finalmente a pensare ai regali di Natale. 

Sì, lo so, non è normale, ma devo prendermi un po'di tempo per organizzarmi: dopo varie prove, ho deciso che i buoni regalo sono graditi a grandi e piccini (una delle mie piccine è stata felicissima del suo primo acquisto Amazon!) e che il Natale 2013 porterà taaaanti buoni.

Messe le basi, parte il problema: dove "rimediare" i buoni? Con i soliti mezzi leciti


Il 2013 per il Buzz è stato scarsino, ma Pointshop e sondaggi mi stanno dando soddisfazione. Pointshop premia con delle card regalo convertibili in vari buoni e, come una formichina, da oggi ho iniziato a contabilizzarli a parte.

I siti di sondaggi invece mi hanno riservato una nuova, piacevole sorpresa: alla moneta ufficiale del sondaggista, il "Buono Foresta" Edenred Blu, in parecchi panel (Toluna, MySurvey, Centro di Opinione...) si è aggiunto il buono Amazon, bello pronto per i doni. 

E il Tarsu game? Sto in attesa della rata, per fare due conti e vedere quanto riuscirò a coprire con la somma messa da parte fin ora. Nel frattempo, riserverò alla Tarsu il ricavato dei buoni sconto, dei soldi trovati, dei premi "Non buono Amazon o Foresta" dei sondaggi (sto per ricevere parecchi buoni benzina per il concorso Pagine Gialle). 

Devo poi confessarvi un segreto: il mio fichissimo libretto delle vacanze è rimasto con 34 euro dentro. Ergo, alla fine del Tarsu game dobbiamo finalmente di nuovo pensare alla parte ludica della vita del dinamico duo.

venerdì 26 luglio 2013

Come si vive due settimane off line

Benissimo.

Ora scusate, ho circa 400 messaggi e mail in arretrato da controllare.

lunedì 8 luglio 2013

Il peggio dell'Economa Crea e Vince: Concorso Vis, mi dareste una mano?

Oltre a non saper scattare una foto decente nemmeno a pagamento, l'Economa non sa neanche scrivere storie.

Per questo ha deciso di partecipare ad un concorso di scrittura, Le Storie del Bosco di Vis.

E'un concorso in due fasi: una prima a voti, ed una a giuria. Chi, con la sua storia, arriva tra le prime trenta nella fase a voti, ha la possibiltà di partecipare alla seconda, in cui vengono premiate quindici storie. I primi tre classificati oltre al premio in prodotti Vis vedranno la propria storia trasformata in una App Interattiva.

Il voto (uno per ogni account-e mail) potrà essere espresso fino alle 23.59 di Lunedì 15 luglio 2013.

La mia storia è questa: La Frasena e 'l Tabià

Se vi piace, votate e fate votare la mia storia: la Vis è la marca preferita del Radioamatore (sono stata io a segnalare su Soldissimi il concorso perché l'avevo trovato pubblicizzato su una confezione appena acquistata) e i premi sono forniture di prodotti...

Io invece gradirei i vostri commenti sulla storia che ho scritto ;)

Grazie in anticipo!!! 

domenica 7 luglio 2013

Tarsu game: ci siamo quasi

Puff pant! Il comune sta per mandare il bollettino con la prima rata della Tarsu: ci siamo quasi. Il comune ha anche detto che grazie alla differenziata spinta la cifra non dovrebbe essere altissima (avendo anche una casina piccolina il dinamico duo ha un ulteriore vantaggio). 

Questa settimana siamo andati benino:

6 euro di buoni sconto P&G riscattati
11 euro per uno scambio di prodotti su un forum
3 euro Foresta
2,45 Pointshop
1,4 Ipsos
1 euro OpLine
0,25 Centro di Opinione
0,80 MySurvey

25 euro e 95 cent! Ora devo aspettare il mitico conto corrente...

giovedì 4 luglio 2013

Farmaci introvabili, che bello!

E'iniziato tutto ad aprile. Un tam tam sui forum dedicati. "Non si trova" "Le farmacie non ce l'hanno" "C'è solo qualche flacone"

L'Economa si è messa in moto subito, perché quel medicinale, un salvavita, le serve per impedire che i suoi polmoni si blocchino di notte. Gira le farmacie di paesello, il suo farmacista di fiducia trova un flacone nel negozio gemello a 25 chilometri di distanza, un'altra farmacia se ne fa venire due da fuori regione. Al paesello del Radioamatore ne trovano un altro, da Trieste (scoprirà poi l'Economa che i due flaconi venivano da Teramo).

Ok, abbiamo un po'di scorta, ma il farmaco è ancora introvabile, peggio delle carte vincenti del concorso McDonald's Uno. Eppure la casa farmaceutica assicura che la produzione non ha subito rallentamenti. 
 
L'Economa ricorda quando comperava il farmaco in Vaticano perché in Italia non era commercializzato, costava seimila lire a pasticca, nel 1994. Ora è sui due euro a pasticca, tutto sommato è sceso di parecchio.

Se non riuscirà più a trovarlo, dovrà di nuovo ridosare l'altra forma del farmaco (quella che impedisce ai polmoni di fermarsi di giorno), ma sarebbe complicato perché non è a rilascio prolungato. Un nuovo tam tam, da una settimana "Non si trova nemmeno l'altro" "Non lo avevano in farmacia". 

Caspita, non si trova un farmaco da venti centesimi a pasticca e che è in commercio da almeno quaranta anni. Un salvavita. Un venticello iniziava a girare sui forum dedicati. Un venticello leggero. Una voce non controllata a cui l'Economa stentava a credere.

L'Economa ha appena letto un articolo, questo qui.

Il farmaco che in Italia costa circa due euro a pasticca negli USA potrebbe essere venduto a cinque dollari a pasticca e quello da venti centesimi... bhé, a dieci volte tanto.

L'Economa deve fare scorta. Perché, se fosse sfuggito, l'Economa senza quel farmaco ci può rimettere le penne. E non si sente tanto tranquilla. 

lunedì 1 luglio 2013

Tarsu game, extreme couponing editon

Ok, facciamo finta che sia stata una brava persona ed abbia tenuto conto del Tarsu game di giugno con diligenza (tra Pointshop che accredita i punti una volta a settimana, le corse in metro e varie ed eventuali mi sono proprio scordata...). Facendo una media, ho messo nel barattolone 20 euro.

Non volevo però parlarvi di questo....

Vi avevo detto del carnet di buoni P&G (segnalato anche dall'Econoprofa) arrivatomi qualche tempo fa.

Cosa ha fatto l'Economa? Ha fatto la couponista americana, tentando di sommare il buono con le offerte speciali. E ci è riuscita.

Offerta Despar sul Dash 25 misurini, un flacone al prezzo di 3,20 euro: avevo due buoni da due euro l'uno ed ho comperato due flaconi a 1 euro e quaranta centesimi (abbassando il mio record sul Dash di ben un euro e dieci) Prezzo per carico: 0,056 centesimi!!! 

Oggi offerta Billa sul Fairy da 27 caps: 3,79 euro, con buono da 2 euro, arriviamo a 1,79, prezzo per cap 0,066. 

Non so voi, ma io mi sono gasata... Iniziamo veramente a fare come i protagonisti di Pazzi per la spesa, con dispensa straboccante compresa nel prezzo.  

Ci avete mai provato?

domenica 23 giugno 2013

I commenti al post sulla disabilità

Il caldo mi ha sfiancato, scusate, e non ho avuto l'educazione di rispondere ai commenti al post sulla disabilità. Quindi mi ci metto subito:

Partiamo da Sportelloutenti

Giustissimo quello che dici, ma parliamo anche di pregiudizi che ci sono nei confronti del disabile "certificato" tale. Se sei su una sedia a rotelle, cieco, insomma se la tua disabilità è visibile non fa paura come quando è "invisibile". Prendi me: disabile al 100%, laurea in economia e commercio, presenza, andavo ai colloqui e facevo un figurone, ma poi? Dove sta il trucco? Appena dicevo che soffro di epilessia, vedevi lo sgomento e la sorpresa in volto. E poi tanti saluti. Non fosse stato per un concorso pubblico con le quote di riserva addio posto di lavoro nuovo e soprattutto a tempo indeterminato a 42 anni suonati dopo la chiusura della ditta dove ho lavorato per 10 anni. E' vero, come dici tu. che ad essere laureati (materie economiche e giuridiche) e disabili eravamo in 10. Ma il pregiudizio non lo sconfiggi solo con le leggi. E con questi chiari di luna se parlo a qualche persona nella mia situazione della normativa sul lavoro per i disabili non mi stupisco se mi sento rispondere; "sei matta, e poi dove lo trovo uno che mi assume" e ti senti raccontare storie di discriminazione sull'ambiente di lavoro da brividi.
La 104 applicata sul serio sarebbe bello. Ma lo puoi fare solo con reali politiche di sostegno e sviluppo della economia in generale: la 104 smetterà di essere i 3 giorni per il lavoratore e obblighi e vincoli per il datore di lavoro.
Hai ragione: si deve tornare tutti a scuola, io disabile per prima
Elisa


Ecco Elisa, tu sei stata vittima dell'incompetenza in materia e dell'ignoranza dei selezionatori del personale. Un selezionatore in gamba trovandosi davanti una persona epilettica di 42 anni, laureata e con 10 anni di esperienza avrebbe dovuto fare carte false per assumerla... Le persone con epilessia e diabete nel campo delle categorie protette sono quelle più "appetibili" da chi, ovviamente, è preparato sulla materia. Per il fatto della laurea: concorsi pubblici non ce ne sono tanti, per laureati ancora meno. Eppure quando qualche anno fa furono pubblicati alcuni concorsi per categorie protette diplomate i posti non furono riempiti per mancanza assoluta di idonei. Allora non è valsa la pena laurearsi? 

Murasaki

Soldi, soldi, soldi. Una delle basi del problema è questa. Ma non è l'unica, perché tempo fa c'erano più soldi ma non c'erano le scuole per il sostegno (cioè, per istruire adeguatamente chi avrebbe fatto l'insegnante di sostegno) o quelle che c'erano venivano chiuse e gli insegnanti di sostegno scelti dalle graduatorie permanenti dei precari, o "formati" con il corsetto trimestrale o semestrale. Formazione molto generica, immagino. E mi sono sempre domandata anch'io perché tutti i certificati sono uguali davanti alla legge, quando invece tutti trovano normalissimo mandarti al reparto ortopedico se ti rompi una gamba e a cardiologia se invece hai un infarto.
Funziona (o meglio NON funziona) esattamente come la legge Basaglia. O anche la 194, se vogliamo: ottimi propositi di base, e poi coniugare il verbo arrangiarsi. Prima ancora che i soldi, a volte mi sembra che manchi il buon senso.


Soldi. Quando ce n'erano sono stati sprecati, e ora non ci sono più. Non manca solo il buon senso, manca la competenza in materia, soprattutto per come è stato strutturato il sostegno.

Fiordicactus

 Ne parlavo qualche giorno fa, riguardo all'inserimento all'asilo del nipotino con "grave ritardo del linguaggio". La neuropsichiatra, ha detto che non firmava carte per la richiesta del sostegno perché il bambino non ne ha bisogno, le maestre dell'asilo (anziane tutte e due hanno due tipi di approccio quasi agli antipodi), ho sentito che in Svezia ai bambini così, già in età di asilo nido insegnano il linguaggio dei segni e mandano anche una delle insegnanti a imparare il linguaggio dei segni . . . in pratica, non solo gli insegnanti, come dice Noisette, sono soli, ma anche i genitori che (la mamma) ha dovuto fare lei da "sostegno" fino a Natale, è rimasta in classe tutti i giorni per mediare fra le maestre e il bambino. Tra l'altro le maestre avevano paura che diventasse violento, mentre è un bimbo affettuoso (e adesso se lo spupazzano tutte e due) solo che non parla . . . ma comunica in altri mille modi.
Mi chiedevo, in base a certe mie esperienze, se un caso così, per un periodo breve non sarebbe stato meglio in quelle che una volta erano le scuole "speciali" dove pochi bambini erano seguiti da una maestra molto specializzata! Ma, come al solito, mi è stato spiegato che poi si formano i ghetti . . . ma, altre esperienze, so che in certi casi, se non c'è l'orario del "sostegno" molti di questi ragazzi vengono affidati alla bontà d'animo dei bidelli o messi davanti una televisione.
Economa, scusa . . . tu hai già detto tutto e bene, posso linkare questo tuo post su Fb??? ;-)


Condividi, condividi... Sulle "scuole speciali" l'Italia ha fatto una scelta, ma sta di fatto che il "sostegno" così come è concepito crea comunque dei ghetti....

@ LaNoisette: grazie per lo spunto Prof!