lunedì 29 novembre 2010

I siti di sondaggi: prime indicazioni

Ho lasciato per un po'in sospeso l'argomento siti di sondaggi, ed è quindi giunto il momento di parlarne diffusamente. Ah, vi dico subito che ho abbandonato il paid per write di cui vi avevo parlato da quando hanno sostituito i buoni cartacei con buoni on line da spendere sul loro sito (e non conviene più starci dietro).
Per i siti di sondaggi avete bisogno di:
  1. Un indirizzo e mail dedicato solo a quelli (non è difficile farne uno)
  2. Un lasso di tempo giornaliero fisso e dedicato solo ai sondaggi
  3. Una tabella excel o un diario su cui prendere appunti
L'indirizzo e mail
Avere un indirizzo fisso solo per i sondaggi vi permetterà di gestire con più facilità tutto l'Amba Aradam, quindi createne uno di fantasia (non il solito nome.cognome) per l'iscrizione. Vi consiglio il nome di fantasia perché alcuni siti possono usarlo come user name.
Il lasso di tempo giornaliero fisso
Compilare i sondaggi richiede tempo: datevi un limite giornaliero, compilando prima quelli dei siti per voi più remunerativi (sotto vi spiegherò come valutarli). Siate attenti e veritieri, e soprattutto fate un po'più attenzione del solito alle pubblicità di tutti i tipi ed ai prodotti che comperate.
La tabella excel o il diario
Scrivete data di iscrizione al sito, sondaggi ricevuti e completati, punti assegnati, data di richiesta dei premi e data di arrivo dei premi.
Ogni tre mesi verificate i progressi con ogni sito per vedere quello per voi più remunerativo e per cassare eventualmente uno o più siti. Anche il ricevere in tempi brevi i buoni premio è un indice di serietà.
Ed ecco l'elenco dei siti da cui ho già avuto dei pay out e di cui avrete le recensioni.
Sono iscritta, ma non ho ragiunto il pay out a
1) Mondo di Opinione
2) MySurvey
Partiremo con il prossimo post a parlare di Foresta di Opinioni

giovedì 25 novembre 2010

mercoledì 17 novembre 2010

Agli autori del quiz "L'eredità"

Gentili autori,

se proponete una domanda del genere "In quale film si sente per la prima volta la voce di Charlie Chaplin", e mettete tra le ipotesi "Tempi moderni" e "Il dittatore", dando come risposta esatta la seconda, penso che dobbiate fare un bel ripasso di storia del cinema.

Cordiali saluti,

L'Economa Domestica

Ps da Wikipedia inglese: Modern Times was the first film where Chaplin's voice is heard as he performs the Léo Daniderff's comical song Je cherche après Titine. The Chaplin's version is also known as The Nonsense Song for he sang it in gibberish (due to losing the shirt cuff on which he had written the lyrics of the song and being forced to make up the lyrics on the spot).

lunedì 15 novembre 2010

Regali home made. Un'idea carina dall'America

L'Economa non è una grande appassionata di regali fatti in casa, ma sa riconoscere il vero genio. Quindi da "The Simple dollar", signore e signori, vi propongo i pasti in barattolo. Sono due idee carine, a basso costo, che si presentano benissimo e sono veramente originali.

Uno è un preparato per i Brownies, un altro per la zuppa; negli Stati Uniti hanno parecchie ricette in cui la parte solida e la parte liquida vanno preparati in momenti differenti. Quindi al mix che prepareremo andranno aggiunti degli ingredienti deperibili in un secondo tempo.
Zuppa

  • 1/3 di cup (unità di misura americana, si trovano anche nei negozi italiani, ora) di granuli di brodo di manzo
  • 1/4 di cup di cipolla disidradata a pezzi
  • 1/2 di cup di piselli disidratati in pezzi
  • 1/2 di cup di pasta piccola a piacere
  • 1/4 di cup di orzo
  • 2 cup di lenticchie disidratate
  • 1/3 di cup di riso
  • 1 cup di conchiglie (pasta) di tre colori

Gli ingredienti vanno versati a strati dentro un barattolo pulitissimo e chiuso con un buon tappo. A vostra cura sarà la decorazione.

Brownies

Procedimento simile, ma gli ingredienti saranno:

  • 1 cup e 1/4 di farina
  • 1 cucchiaino di lievito
  • 1 cucchiaino di sale
  • 2/3 di cup di cacao di ottima qualità
  • 2 cup di zucchero
  • 1/2 cup di noci, o nocciole, o pezzetti di cioccolato o M&Ms.

Farina, sale e lievito vanno mescolati assieme prima di essere messi nel barattolo. L'ultima cosa da mettere, in questo caso, sono gli M&M's o simili

Per terminare, mettere in entrambi i casi un'etichetta con gli ingredienti (qualcuno potrebbe essere allergico), e dei bigliettini con le istruzioni.

Per la zuppa: togliere la pasta tricolore dal barattolo, mettere il mix in una larga pentola con 12 cup di acqua. Far bollire a fuoco lento per 45 minuti; aggiungere la pasta tricolore e bollire per un altro quarto d'ora. Condire a piacimento e servire.

Per i Brownies: preriscaldare il forno a 180°, imburrare e infarinare una teglia da 13x25 centimetri. Svuotate il contenuto del barattolo in una scoldella e mescolare per uniformare le polveri. Aggiungete mescolando una cup di burro sciolto, 3 uova e un cucchiaino di estratto di vaniglia. Mescolare con energia, mettere nella teglia e cuocere per 25-30 minuti. Far freddare prima di tagliare.

Vi piacciono come idee?

venerdì 12 novembre 2010

Ai signori del servizio abbonamenti di una nota casa editrice

Gentili signori,
sono molto lieta che nell'ambito della vostra campagna abbonamenti per il 2011 vi siate ricordati che sono una vostra fedele cliente da qualche anno, e che mi abbiate mandato la vostra proposta di rinnovo per mail (avevo dato il consenso).

Anche la vostra telefonata a casa e sul cellulare è stata abbastanza gradita.
Vorrei però rendervi edotti del fatto che esiste una cosa chiamata internet (cosa che dovreste conoscere già, dato che il vostro servizio ha un bellissimo sito facile da navigare) e che quindi se pressate per farmi accettare una vostra offerta specialissima per noi abbonati di lunga data, sappiate che io potrei andare a navigare sul vostro sito e verificare in tempo zero che la corrente offerta "per tutti" è ben più bassa di quella da voi proposta.

Dato poi che di abbonamenti ne ho due, e che lessi di un'offerta combinata molto conveniente, è inutile che mi diciate che la proposta è valida solo per uno dei titoli ma, chissà, magari nelle prossime settimane potrei ricevere la telefonata con l'offerta per l'altro.

Quindi, cari signori del servizio abbonamenti, io con il fischio e con il caschio che accetto la vostra proposta acchiappacitrulli, che vorreste tanto farmi sottoscrivere, e vi invito, in caso di nuova campagna telefonica, a proporre un'offerta veramente speciale, altrimenti rischiate che vi risponda veramente per le rime.
Cordiali saluti
L'Economa Domestica

mercoledì 10 novembre 2010

Money for nothing, le regole del gioco

Avevo iniziato per sfizio, con la storia del Money for Nothing. La faccenda invece è diventata seria: il porcellino dedicato è gonfio di banconote come non mai, e il mio budget viaggi sta trovando in questo giochino un aiuto sostanzioso e non immaginabile.
Allora, dato che quando il gioco si fa duro, i duri cominiciano a giocare, ho deciso di dare delle regole ferree per il Money for Nothing.
Prima regola: decidere in anticipo per cosa servirà quel denaro, e non prelevarlo se non per quel motivo.

Seconda regola: scegliete un contenitore adatto (barattolo in vetro, porcellino, salvadanaio, portafogli...) e mettetelo ben in vista, nel posto più evidente della vostra stanza. Se possibile, mettete anche un "visual reminder" del vostro scopo accanto al contenitore.

Terza regola: decidete come nutrire il vostro Money for Nothing. Vi scrivo la mia lista, ma gradirei suggerimenti.
- Buoni acquisto da siti di sondaggi
- Autoricariche del cellulare
- Rimborsi per servizi o da servizio clienti
- Buoni sconto utilizzati in supermercati o negozi
- Ricavato da vendite su ebay et similia
- Vincite ai concorsi a premio di valore inferiore ai 50 euro
Quarta regola: decidete come contabilizzare. Io metto i soldi nel salvadanaio non appena li ricevo (esempio: mi arriva un buono da 5 euro dei sondaggi? Metto subito 5 euro nel salvadanaio). Potete anche decidere di mettere i soldi dentro il porcellino quando spendete il buono, l'importante è decidere subito una regola e seguirla sempre.

Quinta regola: per quanto riguarda gli oggetti (esempio, i premi dei concorsi) per legge deve esserne indicato il valore: sarà quella la cifra che metterete nel salvadanaio.

Sesta regola: scatenate la fantasia! E'un gioco, e come tale lo scopo principale è divertirsi! Si possono anche organizzare gare di risparmio.

sabato 6 novembre 2010

Il Corriere della Sera e.... Voltaire.

Gentilissimi pubblicitari che vi siete occupati della campagna per la collana di libri sul pensiero libero de "Il Corriere della Sera",

pur ritenendo che l'iniziativa sia di grande interesse, vorrei farvi notare che includere nello spot una citazione non esatta non mi sembra una grande idea.

La frase "Disapprovo ciò che dite, ma difenderò anche con la morte il vostro diritto a dirlo" (“Je désapprouve ce que vous dites, mais je défendrai à la mort votre droit à le dire”) non viene da uno scritto di Voltaire, ma da un libro di Evelyn Beatrice Hall del 1907 dal titolo Friends of Voltaire.

Quando si cita un autore sarebbe d'uopo verificare l'esattezza di fonte e citazione.

Cordiali saluti, l'Economa Domestica


giovedì 4 novembre 2010

Cose da evitare 2

Decidere di pulire scrivania, mouse e tastiera a fondo con uno spray sgrassatore.