domenica 27 maggio 2012

.. e due segnalazioni (anzi tre!)

Volevo segnalare due belle iniziative di due blog amici

Arabafeliceincucina per la Giornata del Celiaco.

Cazzeggio Libero per un'iniziativa di aiuto concreto per le attività produttive danneggiate nel terremoto della scorsa settimana.

Già che ci siamo, se non sapete a chi donare il cinque per mille, vi consiglio questa simpatica ONLUS:

Aim Amici del Besta ONLUS 06673370158


The Imu game: la dispensa della cucina

Che l'Economa sia una psicopatica, ormai l'avete capito tutti. Altrimenti non si spiegherebbe il fatto che ogni  mese le dispense ed il freezer di casa Economa/Radioamatore subiscono un crudele svuotamento. L'Economa segna le scorte, sistema i prodotti in modo tale da avere quelli con la scadenza più lontana in fondo e le confezioni aperte a portata di mano. Poi pensa. Pensa. Riflette ed elabora. Pensa di nuovo, ed inventa modi per consumare quel pacchetto di pasta aperto, la lattina di fagioli orfana delle due sorelline con cui era confezionata, il riso in frigo. 
Lo sto facendo in questi giorni in vista dell'estate, e qualche bella botta di eliminazione è già partita. 
A cosa serve tutto ciò? 

In primo luogo a non sprecare cibo (il che permette di economizzare, di inquinare di meno e risparmiare, oltre a tutte le conseguenze etiche), poi a pianificare la spesa, infine a sperimentare piatti nuovi. 

Sembra uno scherzo, ma si riesce ad andare avanti anche una settimana senza comprare nulla se non pane e latte (e io ho anche il pane surgelato ed il latte a lunga conservazione in giro....). 

Ovviamente, questo incrementerà il barattolo dell'IMU. Ogni giorno che andate avanti senza comprare nulla, mettete una cifra corrispondente alla spesa nel barattolo! 

Un'altra attività della pazza che scrive è distribuire bene nei contenitori le scorte (il trito per soffritto surgelato, ad esempio, o la pasta) per recuperare ulteriore spazio in dispensa/frigo/freezer). 
Tendo ad avere le dispense pulite ed in ordine, per organizzare le scorte. E come si organizzano?

sabato 26 maggio 2012

Economa in ripresa

... a domani con il nuovo post sull'IMU game!

martedì 22 maggio 2012

Idea regalo bis

Ricordate lo splendido regalo che proponevo per fare una sorpresa alla vostra "lei"?

Vi propongo il corrispettivo maschile (il prezzo è quasi uguale).

Ci sono anche i personaggi....

domenica 20 maggio 2012

The Imu game: primi consigli pratici

Ok, il barattolo è pronto, il metodo più o meno rodato, ora passiamo al dunque. Il vostro barattolo per il momento contiene, se siamo fortunati, qualche centesimo raccolto nelle borse (anche se nelle borse femminili spesso spiccano ritrovamenti di monete da 50 centesimi, non so perché finiscano sempre in fondo).

O meglio, contiene pochi centesimi se non avete seguito il consiglio che ho dato nel blog commerciale. Mercoledì nella mia casella di posta elettronica è arrivato il primo buono da 5 euro, ho già richiesto la tessera punti Erg per usufruirne ed ho scritto altre 5 recensioni questa settimana. 

Il mio barattolo dell'Imu contiene quindi 5 euro, e grazie a questa fonte probabilmente la prossima settimana arriverà a 10 (ci sono 10.000 buoni disponibili, quindi l'offerta sarà valida per qualche settimana).

Dove voglio andare a parare? Semplicemente, il blog commerciale vedrà ogni tanto apparire i "consigli per i "non" acquisti", cioè campioni, sconti, buoni omaggio immediatamente monetizzabili da destinare all'Imu game. Ovviamente, metterò solamente le iniziative che ho già monetizzato, in modo tale da evitare le "sòle" e mandarvi sul sicuro.  

Per il lungo periodo, invece, dovrete iniziare un'attività strana. Avete presente i bollini delle mele? Sì, quelli che buttate scocciati perché si incastrano nella lama del coltello quando le sbucciate. Se comperate Marlene, Melinda e Val Venosta, iniziate a raccoglierli. Come qualsiasi genere di punto omaggio (latte, fette biscottate, merendine...).

E ricordate il cambio 6 a 1. Criptico? Sì. Ma capirete presto il mio scopo.

mercoledì 16 maggio 2012

The Imu game: dal barattolo a....

Come avete ben capito, il Barattolo dell'Imu è semplicemente una versione evoluta e finalizzata del Barattolo dei Risparmi




Da questo... 


Valgono quindi le stesse regole: 



  • Ogni centesimo risparmiato, trovato, guadagnato inaspettatamente va dritto nel barattolo.
  • Ogni mese, si conta il denaro del barattolo.
  • Quando si raggiungono i 100 euro, si sposta il tutto in una forma di investimento a basso costo, facile da incrementare, ma lievemente più difficile da diminuire (libretto postale, conto deposito dedicato...).
La foto sul barattolo che vi ho proposto incrementa la motivazione psicologica. 

..a questo!

martedì 15 maggio 2012

The Imu game: primo passo

Signori, andiamo subito al sodo. Si inizia.

Per prima cosa prendete il barattolo in vetro, battezzatelo "Barattolo dell'Imu", guardatelo negli occhi (se non li ha, potete anche disegnarli) e decidete di riempirlo il prima possibile.

Se la vostra ispirazione artistica e la vostra forza di volonta vanno a braccetto, disegnate il grafico dell'Imu, a quadratini da riempire, a lineette da allungare (potremmo fare una bella gallery), il che aiuterà molto il vostro profilo psicologico.

Mettete nel portafoglio una foto di un momento felice in casa vostra.

Fatto?

Passiamo ora al dunque: iniziate se siete donna a svuotare la borsa che portate di solito con voi e le altre borse (comprese quelle del lavoro). Lasciate tutti gli oggetti fuori, aprite tutte le tasche e taschine e rovesciate il contenuto su un tavolo o tavolino (i topi di polvere ringrazieranno). Per gli uomini, stesso discorso con tasche, taschine e corrispettivo di borse.

Al 99% avrete rinvenuto dei centesimi -> barattolo.
Se non avete trovato nulla, vabbé, capita.

Rimettete tutto a posto, ma con criterio: gettate pezzetti di carta inutili, fazzoletti di carta orfani, mettete a posto le graffette che non si sa come avevate in borsa (io ne trovo almeno 3 ad ogni svuotamento), accertatevi di aver con voi carta e penna/matita per scrivere in caso di emergenza e fate il repulisti di agenda e portafoglio. Numeri telefonici su foglietto volante? Se riuscite a capire di chi è, scrivetelo in rubrica, altrimenti al secchio.Tessere punti? Verificatene il numero di punti e la scadenza, magari avete diritto ad un premio e non lo sapete, oppure i punti stanno per scadere e perdereste tutto; controllate se ci sono promozioni incrociate tra tessere. 
Siate ordinati in ciò che portate con voi.
L'agenda diverrà il vostro fido alleato (come Galeazzo Musolesi), abbiatene cura. 

Ricavato di questo processo: qualche centesimo, ordine mentale. Forza di volontà per lo step 2: ordine in casa vostra.




domenica 13 maggio 2012

The Imu game: ultimo post di preparazione

Abbiamo messo nero su bianco i materiali: ora bisogna parlare di noi stessi. Avere una meta verso cui convogliare il risparmio non basta a dare motivazione sufficiente. 

I primi tempi saranno esaltanti, tenderemo a fare di tutto per risparmiare, ma dopo un po' (un paio di mesi?) è normale che ci si stanchi nel seguire una disciplinea ferrea di risparmio (a meno che non siate già ferreamente disciplinati di vostro, cosa per cui mi complimento vivamente). 

Per riuscire nell'intento, avrete quindi bisogno di almeno altre due cose:

1) Una o più persone con cui condividere la vostra esperienza (vanno bene anche Econome on line, ma amici/parenti/complici vanno meglio).

2) Uno spazio di gratificazione, anche materiale.

Datevi sempre un premio, almeno una volta a settimana. Un libro. Un mega gelato. Un pomeriggio di relax puro (con il gelato e il libro, ma anche con il parrucchiere o la gara di moto). 

Altrimenti rischiate questo: 


E non va bene.

Potreste anche mandare tutto a donne di malaffare, e sarebbe peggio.

Ah, vi ho dato una dritta sul blog commerciale, date un'occhiata. Potrebbe essere il vostro primo contributo al... Barattolo dell'Imu! In vetro.

venerdì 11 maggio 2012

Bisogna sempre dar retta a Milady

Qualche giorno fa quella gran signora che corrisponde al nome di Milady de Winter ha giustamente notato che tra le italiche donne sta serpeggiando una diffusa inquietudine.
Soprattutto il range 30-40 mostra segni di turbamento sempre più evidenti: sono quelle per cui l'infanzia è stata segnata da un minuscolo ometto di bianco vestito intento a cucinare i delizie per la sua "bella" Clementina (in realtà un'energumena di dimensioni spaventose). Qui apro una parentesi: rivoglio i Tegolini delle dimensioni originali, in grado di crescere belle figliuole prosperose come la sottoscritta, e non i Bignami di Tegolino attuali.
Detto questo, ribadisco che il Mugnaio del Mulino Bianco è per la mia generazione questo. 

Punto.

Ora, se due ragazzini entrano per caso in un Mulino in computer grafica in mezzo ad un campo di grano in computer grafica e dentro ci trovano come Mugnaio Antonio Banderas (e sottolineo, Antonio Banderas), capirete che qualcosa non va.

Esercizio a casa. Prendete il vostro DVD di Evita (tanto ce lo avete tutte) e posizionatelo su "In a cinema of Buenos Aires" facendo finta di nulla finché non arriva il punto (nel film in bianco e nero proiettato la protagonista dice la battuta "Te quiero Carlos!" e c'è un'interruzione per annunciare la morte di Evita) in cui la camera fa una carrellata tra la folla piangente e alla fine inquadra Antonito nostro con ancora i segni dell'aggressione. Indi saltate "Requiem for Evita" e vedete "Oh what a circus". Ci siete? 

Oh what a Show....


Ecco.

Oppure chiudete gli occhi e sentite una voce suadente esclamare "RoSSSita": apriteli e scoprite che la fortunata Rosita è una gallina.

Infine pensate allo "Sguardo del Gatto con gli Stivali", notoriamente questo:


E non questo:



Dati questi elementi, chi,come me, si sente di affermare che i pubblicitari della Mulino Bianco hanno degli ottimi spacciatori?


martedì 8 maggio 2012

The Imu game. Qualche spiegazione sui materiali...

Spiegazioni varie sui materiali:

Il barattolo di vetro lo conoscete già, è il barattolo dei risparmi. Io lo preferisco in vetro perché l'effetto psicologico di vedere crescere i risparmi è notevole; vi suggerisco anche un'alternativa, il must degli anni novanta, la bottiglia di Coca Cola da un litro e mezzo (ora esiste anche da un litro). 

Sia il barattolo/bottiglia dovrebbero avere un optional: una foto di un momento felice vissuto nella vostra casa, o direttamente una foto della casa. Vedere il vostro obiettivo vi darà un grosso aiuto psicologico, e consiglio anche di mettere la stessa foto, accuratamente plastificata (mica si deve spendere nulla, basta un po'di manualità e un foglio di plastica trasparente di recupero), nel portafoglio, ben in vista. 
Il cartoncino bianco servirà come "visual remainder": negli USA ho visto realizzare dei graziosissimi schemi del genere "quanto mi manca a raggiungere la somma?". Si possono utilizzare dei quadratini (1 quadratino = 5 euro), dei rettangoloni da colorare man mano, dei grafici, insomma qualsiasi cosa ci aiuti a vedere i progressi. Alcuni hanno realizzato delle catene di carta (un anello equivale ad una sommetta), togliendo uno o più anelli a seconda dei soldi accumulati. Vedere la catena ridursi ha il suo perché. 

Carta, penna, agenda e fogli di calcolo serviranno per organizzare il piano spesa e la partecipazione ai concorsi, per cui avremo vari post. Il quaderno ad anelli servirà per conservare volantini dei supermercati, scontrini, punti e compagnia bella....Tutto andrà nel nostro spazio dedicato.

Abbiamo introdotto la parte materiale, il prossimo post sarà sulla parte organizzativa e psicologica.

sabato 5 maggio 2012

The Imu game: materiali e metodi

Dopo la botta iniziale, eccoci di nuovo qui a parlare del gioco dell'anno (altro che Dieci e lotto, altro che Superenalotto), introducendo materiali e metodi.

Premessa: sto tentando di indorare una pillola comunque amara, rendendola un gioco. Purtroppo è un gioco serio e faticoso ed il mio scopo è fornire qualche trucco sia per aumentare il risparmio finalizzato sia per dare un aspetto ludico ad una questione che di ludico ha ben poco.

Ho quindi preso qualche spunto dai bloggers di stampo anglosassone trasformando le tecniche per la riduzione dei mutui, dei prestiti universitari e del debito delle carte di credito in un metodo per accumulare la mitica "Somma Imu".

I miei materiali e metodi saranno a prima vista strani, ma man mano, con i vari post, ne chiariremo l'utilizzo.

Ingredienti

  • Una volontà di ferro (e qui ci siamo)
  • Un tempo prefissato quotidiano per mettere a punto le strategie (a vostra scelta, ma mai meno di 30 minuti)
  • Un barattolo in vetro 
  • Un libretto postale 
  • Una Postepay (facoltativa)
  • Carta, penna, agenda
  • Un cartoncino bianco, anche di recupero
  • Un foglio di calcolo (o più di uno)
  • Un cassetto dedicato al gioco (o uno stipetto, o uno spazio)
  • Un quadernone ad anelli con le cartelline trasparenti
Siete pronti? Siete già caldi? Bene, anche io (sì, mi sono montata la testa....)
 

martedì 1 maggio 2012

The Imu game: prima puntata, la peggiore

Questo sarà un post duro. E'il primo post dell'Imu game, ed affronterà il peggio, cioè metterà davanti i giocatori alla cifra che dovranno pagare. 

Primo maggio, inizio mese, post stipendio: gli ingredienti ci sono tutti, quindi armatevi di coraggio, buona volontà, carta e penna, calcolatore Imu, rendita catastale e sali anti svenimento.

Proooonti? Bene. 

Prendete la rendita catastale dei vostri immobili (tutti ne abbiamo 15-20 in zone di pregio, suvvia). Inserite tali rendite catastali, una alla volta, in uno dei vari calcolatori Imu on line, dando come aliquota comunale la più alta in ogni caso. Cliccate il tasto invio, verificate l'importo, sparate imprecazioni in tutte le lingue, comprese l'etrusco, quelle del ceppo ugro finnico, il basco ed il selenita.

Per quanto possa essere strano, dopo che vi sarete ripresi avrete fatto lo sforzo peggiore: affrontare la cifra da sborsare. Ripetete per ogni immobile, tenendo conto delle variabili (prima casa, seconda casa, eccetera...).

Lo sapete che sono perfida, vero? Sì, lo sapete, quindi vi aspetterete tutti il mio tocco di classe: aumentate la cifra di un 10%. 

Quella sarà la vostra sfida: entro la maxi rata finale, mettere da parte la somma necessaria.

Qualche ora per assorbire il colpo, e poi iniziamo il gioco.