domenica 29 dicembre 2013

Disagi e normalità

Avete presente il famoso commento della Mamma del Radioamatore?

Mi accodo. Ieri i media hanno continuato a parlare di Cortina, solo di Cortina, sempre di Cortina e dei poveri vacanzieri di Cortina. 

Del fatto che a Cibiana, Misurina, Danta ed in altri paesi ancora mancasse la corrente e seimila persone fossero al buio (e non solo) qualche sporadico accenno. 
Ah, a Cortina, si è scoperto, pochissimi alberghi hanno in gruppo elettrogeno (fonte: la mamma del Radioamatore che ha visto tutti i telegiornali ed ormai sull'argomento è meglio dell'ANSA). I pochi con il gruppo elettrogeno hanno lavorato "quasi" normalmente ed erano pienissimi per l'esodo dei vacanzieri dagli alberghi senza elettricità. 

Quello che mi fa imbufalire è che la portata dei danni non è chiara a chi non abbia vissuto "da dentro" la faccenda (poveri ricchi di Cortina, con i maglioni comprati da -Inserire marca di lusso a vostra scelta-); in zona, soprattutto nei piccoli paesi, ci sono tantissimi anziani che sono rimasti senza riscaldamento e luce per quarantotto ore. Le derrate alimentari dei negozi conservate nei frigoriferi sono state gettate via; il danno alle linee elettriche non è ancora stato quantificato con esattezza (si parla di chilometri di linee a terra) e i paesi sono alimentati da gruppi elettrogeni, non dalle centraline. Gli avvisi raccomandano ancora di usare l'energia solamente per i servizi essenziali, e di non accendere più di un elettrodomestico "pesante" alla volta (tipo, se mandate la lavatrice, quella e stop). Una commerciante di mia conoscenza, che si è trovata con tutte le macchine bloccate, ha descritto scene da dopo bomba, con persone che si accaparravano sigarette e fiammiferi (ha venduto TUTTE le candele, comprese quelle decorative, poco dopo aver alzato le serrande).

Poveri ricchi di Cortina, con le vacanze rovinate. Poverini.

venerdì 27 dicembre 2013

Aggiornamenti situazione del Cadore

Un monumento, con tanto di piedistallo.

Il Radioamatore ha acquistato, montato e messo in moto un piccolo gruppo elettrogeno; a casa sua è tornata la corrente elettrica. Sta accendendo a turno il frigorifero, il congelatore e la termocucina, per il momento è tutto in equilibrio. Ha distribuito lampade ai vicini di casa sprovvisti di candele e che avevano finito le pile delle torce. Ci siamo visti un attimo via Facetime; è riuscito ad accendere il router (i telefonini hanno un campo minimo o nullo) e si è connesso. Sta chiacchierando alla radio con i radioamatori connessi ai ponti che ancora funzionano; non può alzare l'antenna, quindi non può fare collegamenti a distanze notevoli, ma intanto passa il tempo per tutti. Anche oggi andrà a dormire presto, ma almeno avrà un po'più di caldo in casa. Ha detto che accendere la luce e vedere le lampadine illuminarsi è stato un sollievo per tutta la famiglia.

Le radio broadcasting hanno dato forfait. Si sentono solo Radio Maria e Radio DeeJay, evidentemente le batterie di sicurezza dei ripetitori si sono esaurite. 

I negozi sono chiusi; probabilmente hanno dovuto gettare quintali di merce perché i frigoriferi non sono alimentati da quasi quarantotto ore. Non c'è pane in tutta la valle, nessuno ha potuto panificare, ma si spera che domani arrivino rifornimenti da Belluno. Hanno sentito l'elicottero che sta valutando i danni alle linee; ce ne sono due in zona, ma non si hanno ancora notizie relativamente al ripristino. Cortina ha luce in gran parte delle case e degli alberghi, grazie a gruppi elettrogeni e ad una parziale riparazione delle linee a media ed alta tensione. Non si sa ancora quale siano stati i danni per il turismo: si contava molto su questo periodo, se i locali rimangono chiusi la gente non lavora e sono guai. Grossi guai.
La benzina c'è solamente in alcuni distributori, a cui sono stati forniti gruppi elettrogeni per far funzionare le pompe. Ospedali e case di riposo hanno la corrente solamente grazie ai gruppi, ma non li tengono accesi che lo stretto indispensabile. 
La rete di telefonia fissa è l'unica che ha affrontato senza grossi problemi la situazione; il treno ha ripreso le corse oggi pomeriggio e quindi i collegamenti a valle sono normali. Ora si aspettano nuove per domani mattina.

Del Cadore, di Cortina e della nevicata di Santo Stefano

I giornali la stanno trattando come una faccenda di gossip; a Cortina ieri una nevicata ha impedito a molti vacanzieri di raggiungere la Perla e un fastidioso black out sta rendendo dure le vacanze vip. Poveri ricchi di Cortina.

Col fischio. Ed anche col caschio, se mi permettete.

La neve è stata pesantissima e mista ad acqua, posandosi su alberi e fili elettrici ha creato il caos. Caduti i primi, interrotti i secondi.

La situazione è drammatica: Cadore, Agordino, Sappada, Comelico, Val del Boite e, cambiando provincia, Sesto in Pusteria sono senza energia elettrica da almeno trentasei ore. La ferrovia è bloccata, a Calalzo di Cadore non funzionano gli scambi; i cellulari hanno permesso le comunicazioni fino alle dodici circa di ieri, ora non c'è campo in tutta la zona perché sono crollati i tralicci. 
Per il momento funzionano i telefoni, sperando che le centraline non vadano in tilt. I soccorsi si coordinano via radio, sperando che i tralicci e le antenne reggano.
Le linee elettriche sono interrotte, ma non si sa né dove né come, perché passano in mezzo ai boschi e le strade d'accesso sono bloccate dai tronchi caduti causa neve pesantissima. Se gli elicotteri non riusciranno ad alzarsi non si avrà nemmeno il quadro della situazione. Ovviamente, ancora non c'è nemmeno un'ipotesi sul ripristino dell'energia elettrica. 

Avete presente le scorte alimentari di negozi, case ed alberghi tenute nei surgelatori e congelatori? Ecco. Salutatele con la manina. Non paventate l'ipotesi: "Sì, ma si potrebbero mettere i cibi fuori dalla finestra" perché la temperatura non è abbastanza bassa (parecchi gradi sopra lo zero). Il che, comunque, quando non si ha il riscaldamento (anche le termocucine hanno pompe alimentate ad energia elettrica) non è bello, soprattutto quando le mura delle case si raffreddano man mano.

In alcune zone tutte le rivendite hanno terminato le scorte di candele, lampade a gas e petrolio, torce e qualsiasi altro strumento di illuminazione. Belluno stamattina ha accolto decine di persone in cerca di tutto.

I gruppi elettrogeni? I sistemi di emergenza hanno distribuito alcuni gruppi per alimentare caserme e servizi di pubblica utilità (di solito ospedali e case di riposo hanno il proprio gruppo); alcuni dei gruppi stanno rifornendo le pompe di benzina, altrimenti il carburante per i mezzi e i gruppi stessi sarebbe esaurito da tempo. L'Alemagna è stata sbloccata ieri nel pomeriggio e per il momento i camion rifornimento passano. 
Le notizie passano tramite telefono da chi, a valle, ha ancora l'accesso ad internet e alla televisione. 

Il commento migliore? La mamma del Radioamatore. 
Quando le ho riferito che si sentiva parlare solamente di Cortina ha risposto in maniera lapidaria: "Cortina? Le bale".

E di solito non si esprime così. 
 

domenica 15 dicembre 2013

Aggiornamento del post di stamattina

La schermata vincente del Radioamatore


Uhé ragazzi, ma allora ditelo....

Corollario: se in un concorso partecipiamo sia io che il Radioamatore, egli vincerà senza problemi il premio di maggior valore tra i due.

Sapevatelo

Non dite che non vi avevo avvertito



Cosa state aspettando? Andate di recensioni!!!! 

PS Paginegialle mi porta sempre fortuna e buoni benzina (mal che vada!!!)

martedì 10 dicembre 2013

A kiss on the hand may be...

Il Radioamatore mi ha fatto il regalo di Natale.

Non mi ha fatto un bauletto di Luivuittò o la BborsadeTodds che gli chiedevo da mesi.

Non mi ha fatto il portafogli e portacarte di Hermes che gli chiedevo da mesi.

Non mi ha fatto un anello con i diamanti (perché me lo ha già fatto) o altri gioielli (parure completa + orologio).

Non mi ha fatto un capo di abbigliamento.

Non mi ha fatto una crema costosissima per il viso.

Donne: a tre giorni dal regalo, ormai posso dirlo a voce alta.

Il migliore amico delle ragazze non è il diamante.

E'l'iPad. 



mercoledì 4 dicembre 2013

Comunicazioni di servizio e possibiltà di vincita

Avvisi ai lettori: dato il successo dei post che davano la possibilità di iscriversi a Foresta (grazie al quale tantissime persone sono state accettate, evviva!), vi do altre due dritte.

E'iniziato il concorso di Natale PagineGialle: è un write and win, per ogni recensione scritta e pubblicata viene dato un codice gioco. In palio ci sono buoni elettronici e bei premi tecnologici; l'Economa, ovviamente, sta partecipando, ma per il momento non ha vinto un bel nulla. Speriamo nei prossimi giorni.


Nel blog commerciale, l'Economa sta partecipando ad un'iniziativa dell'azienda Semprepronte, dedicata ai blogger. L'azienda è specializzata in imballaggi per ditte e privati; partecipando all'iniziativa Programma Blogger, c'è la possibilità di guadagnare buoni Groupon da venticinque euro (premio sicuro). Per chi volesse iscriversi con il mio referral, il metodo è il solito: scrivete un commento e sarete ricontattati. Io guadagno un bonus pari ad un post supplementare per il programma di blogging per ogni persona che si iscrive e pubblica almeno un post.


In bocca al lupo!