lunedì 9 aprile 2012

Sapete cosa sta andando via dall'Italia?

La piccola borghesia italiana ha sempre avuto una serie di investimenti classici, tra cui spiccano la casa o le case e.... l'oro.
Chi non ha ricevuto per il battesimo/comunione/cresima la catenina, il braccialetto, la sterlina (se si è particolarmente fortunati)? Della casa parleremo, ma oggi affronteremo l'argomento oro.
Come al solito, se n'era accorto due anni fa Mattia Butta a Madrid: la Spagna era già in crisi nera, e a Puerta del Sol Mattia ha contato ben 7 Compro oro. Ormai in tutte le città spuntano come funghi, ogni tanto la Guardia di Finanza ne fa chiudere qualcuno, ma altri rimangono.

Spinta da una video inchiesta del Corriere della Sera, ho iniziato a informarmi, sulla base di un'affermazione fatta da un signore durante l'intervista: nel 2011 l'Italia, pur non avendo miniere, è stato il maggior produttore di oro al mondo e in Italia ci sono 7500 tonnellate di oro in gioielli!

Con la crisi, ovviamente, molte persone hanno iniziato a vendere o impegnare l'oro per affrontare, magari, spese impreviste (sul pegno: a Roma il Monte di Pietà è un'istituzione e quasi tutti prima del boom economico in caso di necessità "battezzavano" l'oro al Monte).

Ma ci siamo chiesti che fine fa l'oro?

Una volta la risposta sarebbe stata semplice: le industrie orafe di Arezzo e Valenza Po assorbivano quasi tutto l'oro rifuso e questa ricchezza rimaneva in Italia, anzi, contribuiva ad un importante settore industriale.

Ora, invece, dalle più di
500 tonnellate d'oro lavorate ad Arezzo nel 1998 siamo scesi a 100, ma Arezzo e Valenza hanno ancora un ruolo importante come sedi di lavorazione e purificazione. In sostanza, le nostre catenine e i nostri bracciali vengono fusi, purificati dai metalli che ne costituiscono il 25% e diventano lucenti lingotti.

Che partono per la Svizzera. E dalla Svizzera vanno... in Germania, in Cina, in India, come oro fisico da investimento (ricordate, mai più del 5-10% del patrimonio in oro!). Sto parlando del regolare, eh, mica del nero (che con l'oro è sempre stato un bel po').

Ed un altra fetta della ricchezza italica prende il largo... avete altri aneddoti?

5 commenti:

  1. Ed un altra fetta della ricchezza italica prende il largo...

    Ma è normale che accada.
    Continuiamo a comprare merce dalla Cina, quindi diamo una massa enorme di denaro verso quel paese. Cosa ci fanno con il denaro che noi diamo loro in cambio di magliette a basso costo? Mica possono spenderli in Cina, ché lì l'Euro non lo accettano per comprare il pane.
    Possono spenderli dove quella valuta può essere spesa... ossia in Europa.
    Quindi è normale che con quei soldi loro comprino una fetta del nostro paese, in questo caso l'oro. Così come le banche libiche si comprano le aziende italiane coi soldi che diamo loro in cambio del petrolio.
    Perché i soldi hanno quello scopo, sostituire il baratto con una forma più flessibile di scambio economico. Dài i soldi al posto del bene o del servizio... ma prima o poi qualcuno arriverà con quei soldi a reclamare un bene o un servizio equivalente a quei soldi.
    Quindi quando compriamo roba cinese dobbiamo essere consapevoli che stiamo vendendo una parte del paese, perché prima o poi i cinesi arriveranno con gli euro che abbiamo dato loro tra le mani e chiederanno qualcosa in cambio.
    Per evitare questo fenomeno puoi solo fare in modo che la bilancia commerciale tra i due paesi sia in equilibrio. Però quando qualche ministro diceva questa cosa lo coprivano d'insulti, nemmeno fosse un bestemmiatore.

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  2. Non è un aneddoto, ma resta il fatto che anche qui da me, paesone della Bassa padana, sono spuntati come funghi i negozietti di ComproOro, segno evidente dei tempi...

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  3. Sapete cosa sta andando via dall'Italia?

    Pensavo che la risposta fosse: i giovani.

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  4. Pare che i Compro Oro siano un ottimo veicolo di riclaggio vendo il bianco (ero e coca) e compro oro
    Bellissimo :-(
    Elisa

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  5. @ Mattia

    Sono volatili per diabetici.

    @ La Prof

    Ed è così in tutta Italia!

    @ Turz

    Touchée

    @ Sportelloutenti

    Ah, se è per questo dove ci sono molti compro oro aumentano gli scippi ed i furti di oro...

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