giovedì 5 gennaio 2012

E ce lo sapevo che la cucina furba avrebbe destato interesse...

... quindi è d'uopo, prima di procedere, rispondere ai commenti.

Viviana

Aspetto il seguito.
Per intanto dico che la Parodi fornisce idee utili (non mi sogno di guardare il programma o comprare i suoi libri) ma da qui a chiamarla cucina ce ne corre

Infatti il bello della Parodi è che non è una cuoca, o una maestra di cucina. Vi consiglio di seguire questo servizio di Aldo Grasso, crudelmente ironico, su "Casa Parodi".

Fiordicactus

Grazie della risposta, chiara ed esauriente . . . adesso ho capito tutto! :-)

Praticamente, faccio cucina stile "anni '50" quando preparo la pizza partendo dalla farina, olio, acqua e lievito, mischiati insieme almeno un ora prima, faccio cucina "furba" quando arrivo a casa con la "palla" di pasta lievitata comprata al supermercato e preparo la pizza in quattro e quattr'otto! :-)

I quattro salti, mai . . . al loro posto, pane e olio!

I cuochi inglesi citati, sono gli idoli della FigliaGrande, oggi la verdo, me li farò spiegare. :-)))

Ciao, Fior

Non proprio ;) Puoi anche usare la pasta per pizza fatta da te, e poi surgelata. O farla "from scratch", a seconda del tempo a disposizione.

Arabafelice

Ottima analisi, e la cucina furba diventa pure seria, di questo passo :-))))

Grassie capo!

la 'povna

Molto interessante, però qualche precisazione:

- quoto Viv: chiamare la Parodi cuoca (e non per l'uso dei semilavorati, ma per l'assoluta implausibilità della maggior parte dei suoi accostamenti)

- il Talismano della felicità è una enciclopedia. Come tale ha tutto, compresa una vasta quantità di ricette da meno di mezz'ora!

Per la prima parte, anche io quoto la risposta a Viv ;) Per la seconda: il Talismano ha ricette da 30 minuti che poi ritrovi sui giornali di cucina che le propinano come "ultima moda". Visto con i miei occhi.

Nonna Papera (benvenuta)

beh...che dire...amo la Parodi xche'della cucina furba e di cio' che ama ne ha fatto un piacevole e ben remunerato (immagino) lavoro...pur non avendo qualifiche...quindi la sua cucina furba va vista su piu' aspetti...indubbiamente x quel che mi rigurda e' un' ottima fonte di idee...cio' che fa lei riesce sicuramente sempre e a tutti...anche a chi lavora 10 ore al giorno fuori casa...
...il talismano e' spettacolare...altro pianeta...altri termini...e' una sorta di bibbia della cucina...ma non tutto riesce...a una non cuoca perlomeno...amo leggerlo e consultarlo ma non seguirlo alla lettera...la praticita' indubbiamente va alla parodi...alla sua trasmissione a pure ai suoi libri...e perche' no...alla cucina furba...

ps: ottimo post complimenti!

Hai toccato proprio alcuni degli argomenti del post di domani!

kmagnet


Devo dire che concordo con te, d'altra parte lavorando fuori casa spesso si usano surgelati o semilavorati (ad es, per cena ho preparato una torta salata con pasta brisè già stesa e verdure grigliate e surgelate) .
Per quanto riguarda i cuochi che citi ogni tanto guardo le loro trasmissioni ma Jamie Oliver lo trovo abbastanza...troppo prezzemolo, troppo pasticciato. Stesso discorso per Nigella ma da lei ogni tanto rubo, per esempio i pancakes con la farina già pronta nel barattolone

Io invece trovo Jamie un po'troppo "gné gné", insomma, un po'troppo talebano dell'organic food. Ma sono punti di vista.

Sportelloutenti

Mia nonna - classe 1901 - aveva imparato a cucinare con l'Artusi e da qualche parte in cantina o soffitta dovreì avere ancora la sua copia. A parte la pesantezza di quelle ricette, mi ricordo che le melanzane venivano chiamate petonciani, chissà se il verduriere di oggi me li venderebbe? La Parodi sta facendo cucinare anche me..... tanto per :-p
Elisa

E la frittata con gli zoccoli? E il fumetto che è un liquore a base di anice e non un fondo?

3 commenti:

  1. La questione sulla Parodi (sulla quale non mi scandalizzo, figuriamoci, io non mi scandalizzo nemmeno su Fabio Volo e trovo irritante chi lo fa) secondo me è proprio negli abbinamenti deliranti, lo ripeto. Non è la questione cuoca/non cuoca, ma il fatto che nella velocità (che è un'ottima cosa) riprende una (dis)educazione al gusto cominciata nella Milano degli anni Ottanta per cui poi ci si convince che la pasta panna, piselli e prosciutto, oppure i gamberetti con la rucola sono un 'piatto' e magari sono pure elaborati. Questo volevo dire!

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  2. Scordi il risotto con le fragole e la mozzarella in carrozza (sono nel secondo libro)!!!

    In effetti uno dei difetti grossi che ho trovato nella Parodi è proprio una (dis)educazione al gusto (come hai giustamente detto) di alcuni piatti. Altri invece sono più umani.

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  3. il risotto alle fragole è un modo come un altro per buttare via le fragole mentre la mozzarella in carrozza un antico piatto per riciclare il pane...

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