domenica 3 gennaio 2010

Il guardaroba, ovvero come vestirsi decentemente senza rimanere a secco

Pensavo che sarebbe stato il momento più bello della mia vita. Si è trasformato in un incubo.

Nulla di drammatico, ma prima di Natale ho dovuto affrontare uno degli spauracchi di tutte le donne: non mi stanno più i pantaloni. Non, come mi è successo l'anno scorso, per un aumento di peso, ma per una diminuzione (da qualche mese curo il mio regime alimentare ed ho perso sette chilogrammi). La conseguenza è stata tragica, dato che ho dovuto regalare/riciclare/gettare alcune paia di pantaloni, ed andare avanti con jeans e gonne, sia in ufficio che fuori. Allora, con i saldi alle porte, mi sono messa alla ricerca di nuovi capi e nuove scarpe.

Ho deciso di fare la brava: due paia di pantaloni (uno grigio ed uno nero), due paia di scarpe (stessi colori), da abbinare ai sopra ed alle scarpe che già ho, evitando errori del passato (tacchi improponibili, pantaloni oversize o troppo sexy). Ho letto una bella definizione su un blog americano: l'abbigliamento deve essere all'80% costituito da carne e patate, per il restante 20% ci si può sbizarrire con salse e condimenti. Che significa? Che il nostro guardaroba deve essere formato da elementi basici per la maggior parte, e da accessori che lo arricchiscono per il resto. Per una donna è abbastanza semplice: sciarpe, spille, cappelli e foulard possono modificare un semplice completo, come se si avesse qualcosa di nuovo ogni giorno.

Altro punto fondamentale è considerare chiaramente che tipo di vita si fa: se si passa la maggior parte del tempo in ufficio, ovviamente il nostro guardaroba sarà orientato in questo senso. Osservate quale stile si adotta sul vostro posto di lavoro e traetene le conseguenze: siate originali, ma non troppo, nel vostro abbigliamento, personalizzate lo stile del vostro luogo di lavoro. Evitate i cambi di peso, tentate di raggiungere un peso forma adatto alla vostra corporatura e comperate i vestiti in base ad esso; eviterete così quanto successo all'Economa. Abbiate sempre una serie di capi di ottima fattura (per impegni importanti) e capi buoni e comodi per tutti i giorni; a volte un maglioncino del mercato può arricchire il vostro guardaroba come un capo firmato, anche se non è adatto ad una riunione di alto livello.

Detto ciò, l'Economa torna a rimurginare sui propri vestiti, studiando quelli che ha usato di più: ovvio, saranno capi di quel tipo ad essere oggetto della caccia in stagione di saldi!

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