venerdì 31 dicembre 2010
I siti dei sondaggi. Foresta di Opinioni
Partiamo subito dal contro principale: Foresta di Opinioni è a invito, e ci si può iscrivere solamente quando apre la "campagna acquisti". Ci sono riuscita l'anno scorso grazie a Soldissimi, che aveva ospitato un banner apposito; ovviamente se ciò succedesse di nuovo, non perderò l'occasione per avvertirvi.
Perché è considerato un po' il top della sua categoria? Perché ogni sondaggio viene retribuito con un buono acquisto da 3 euro (ed i vecchi iscritti ne percepiscono 5!), e le prove prodotto sono molto frequenti (quindi 3 euro + prova prodotto + 3 euro).
Vi dico subito che in un anno e mezzo ho fatto parecchi sondaggi e prove prodotto, ma non è il sito che mi ha reso in assoluto di più. Certamente è quello che ha il miglior rapporto tempo speso/guadagno.
Inizieremo quindi a parlare presto dei siti in cui si accumulano punti, e ne vedremo delle belle...
sabato 25 dicembre 2010
I wish you...
A tutti quelli che leggono il blogghino, a chi commenta e a chi lurka, a chi apprezza i mei deliri e a chi mi detesta, auguro un periodo di serenità e gioia, ma di quelli belli potenti, eh, mica così così.
venerdì 24 dicembre 2010
All you need is now
E'scaricabile da I-Tunes nella versione a nove brani, in attesa della pubblicazione del supporto "fisico" in febbraio (a 12 brani).
Il "coso" (ai miei tempi era più semplice, si parlava di LP, poi ci sono stati i CD ed ora siamo al digitale, poveri noi vecchietti), è frutto della collaborazione dei Duran Duran con Mark Ronson, fratello di Samantha.
Se ve lo state chiedendo, no, come al solito non sono sponsorizzata, è che 'sta storia di I-Tunes mi sta un po'bruciando le ultime cellule del mio maltrattato cervello.
martedì 21 dicembre 2010
Prima di passare ai siti di sondaggi...Trnd
Una premessa: nei link che vi metterò NON c'è il mio referral, state tranquilli, non voglio approfittarmi dei lettori, quindi se deciderete di iscrivervi io non avrò alcun vantaggio.
Qualche mese fa mi sono iscritta ad un sito di marketing: prima di farlo ho letto un po'in rete, per vedere a chi avrei affidato i miei dati, e verificato che in Germania ed in altri paesi europei esiste da anni, mi sono buttata nell'impresa, anche perché il primo compito era abbastanza allettante. Chi può infatti resistere ad una prova di cioccolato Ritter?
Allora ho compilato il mio bel form su Trnd, proponendomi come testatrice di cioccolato (il sogno di una vita, tra l'altro). Dopo un mesetto con somma gioia ho scoperto di essere rientrata nel target (su 7500 domande ne sono state accettate 2500) e che a breve mi sarebbero arrivati documenti e cioccolato. Dopo 10 giorni, un simpatico pacco contenente più di 6 chili di cioccolato Ritter ha fatto la sua incredibile comparsa a casa mia.
Ho fatto la brava Trnder, distribuendo le tavolette ad amici, parenti, colleghi e conoscenti, compilando i sondaggi e scrivendo dei resoconti.
Queste attività danno più possibilità di essere selezionati per compiti futuri, per i quali spero di essere ancora scelta; non so a voi, ma questo tipo di marketing partecipato a me è piaciuto assai...
lunedì 20 dicembre 2010
W il mondo digitale
Un infame morbo che ti tiene bloccata in casa.
Una carta prepagata che ti permette di eseguire quanto programmato non muovendo il voluminoso deretano dalla sedia.
... e poi dicono che le carte prepagate servono solamente a spendere troppo!
lunedì 13 dicembre 2010
Scusate l'assenza...
Alla stazione Termini non c'è nemmeno uno stand natalizio, il che rende il cambio di orario ferroviario assai noioso.
Per il resto tutto favolosamente bene!
martedì 7 dicembre 2010
Pensavo di essere sola...
Pensavo di avere una mania personale.
Pensavo di non poterla condividere.
Ma quando anche lui ha confessato, bhé, allora ho potuto tirare un sospiro di sollievo.
Bazinga! A tutti.
giovedì 2 dicembre 2010
Cattiva maestra televisione
lunedì 29 novembre 2010
I siti di sondaggi: prime indicazioni
- Un indirizzo e mail dedicato solo a quelli (non è difficile farne uno)
- Un lasso di tempo giornaliero fisso e dedicato solo ai sondaggi
- Una tabella excel o un diario su cui prendere appunti
giovedì 25 novembre 2010
mercoledì 17 novembre 2010
Agli autori del quiz "L'eredità"
lunedì 15 novembre 2010
Regali home made. Un'idea carina dall'America
- 1/3 di cup (unità di misura americana, si trovano anche nei negozi italiani, ora) di granuli di brodo di manzo
- 1/4 di cup di cipolla disidradata a pezzi
- 1/2 di cup di piselli disidratati in pezzi
- 1/2 di cup di pasta piccola a piacere
- 1/4 di cup di orzo
- 2 cup di lenticchie disidratate
- 1/3 di cup di riso
- 1 cup di conchiglie (pasta) di tre colori
Gli ingredienti vanno versati a strati dentro un barattolo pulitissimo e chiuso con un buon tappo. A vostra cura sarà la decorazione.
Brownies
Procedimento simile, ma gli ingredienti saranno:
- 1 cup e 1/4 di farina
- 1 cucchiaino di lievito
- 1 cucchiaino di sale
- 2/3 di cup di cacao di ottima qualità
- 2 cup di zucchero
- 1/2 cup di noci, o nocciole, o pezzetti di cioccolato o M&Ms.
Farina, sale e lievito vanno mescolati assieme prima di essere messi nel barattolo. L'ultima cosa da mettere, in questo caso, sono gli M&M's o simili
Per terminare, mettere in entrambi i casi un'etichetta con gli ingredienti (qualcuno potrebbe essere allergico), e dei bigliettini con le istruzioni.
Per la zuppa: togliere la pasta tricolore dal barattolo, mettere il mix in una larga pentola con 12 cup di acqua. Far bollire a fuoco lento per 45 minuti; aggiungere la pasta tricolore e bollire per un altro quarto d'ora. Condire a piacimento e servire.
Per i Brownies: preriscaldare il forno a 180°, imburrare e infarinare una teglia da 13x25 centimetri. Svuotate il contenuto del barattolo in una scoldella e mescolare per uniformare le polveri. Aggiungete mescolando una cup di burro sciolto, 3 uova e un cucchiaino di estratto di vaniglia. Mescolare con energia, mettere nella teglia e cuocere per 25-30 minuti. Far freddare prima di tagliare.
Vi piacciono come idee?
venerdì 12 novembre 2010
Ai signori del servizio abbonamenti di una nota casa editrice
mercoledì 10 novembre 2010
Money for nothing, le regole del gioco
sabato 6 novembre 2010
Il Corriere della Sera e.... Voltaire.
Gentilissimi pubblicitari che vi siete occupati della campagna per la collana di libri sul pensiero libero de "Il Corriere della Sera",
pur ritenendo che l'iniziativa sia di grande interesse, vorrei farvi notare che includere nello spot una citazione non esatta non mi sembra una grande idea.
La frase "Disapprovo ciò che dite, ma difenderò anche con la morte il vostro diritto a dirlo" (“Je désapprouve ce que vous dites, mais je défendrai à la mort votre droit à le dire”) non viene da uno scritto di Voltaire, ma da un libro di Evelyn Beatrice Hall del 1907 dal titolo Friends of Voltaire.
Quando si cita un autore sarebbe d'uopo verificare l'esattezza di fonte e citazione.
Cordiali saluti, l'Economa Domestica
giovedì 4 novembre 2010
domenica 31 ottobre 2010
Non abbiamo inventato nulla
Isabella Beeton The Book of Household Management
Londra, 1861
giovedì 28 ottobre 2010
Come non sprecare il cibo
- Produrre cibo impiega risorse; gettare via il cibo significa aver impiegato risorse per un processo produttivo inutile, con tutte le conseguenze sull'inquinamento possibili.
- Quel cibo lo avevamo comperato, quindi aprite il portafoglio, prendete 450 euro (tutti abbiamo 450 euro nel nostro portafoglio, suvvia), e buttiamoli nell'immondizia. Non volete farlo, vero? Bhé, se sprecate cibo, vi siete comportati proprio così.
- Quei 450 euro buttati avrebbero potuto aiutare delle persone, e vedremo poi perché.
Se comperate "confezioni famiglia", suddividetele in porzioni più piccole e surgelatele.
- (Giuro che è nell'articolo) Tostate i semi di zucca con il sale per fare degli snack.
- Usate il pane vecchio per fare pan grattato, crostoni o panzanella. Fate timballi a base di pane. Surgelate il pane.
- Se avete vari avanzi di verdure cotte in frigo, fate una frittata mista.
- Se la frutta è un po'troppo matura, usatela per frullati o frutta cotta (sì, mi piacciono le mele cotte, allora?).
- Pasta e riso già cotti possono diventare frittate di pasta, o essere ripassati in padella con formaggi vari.
- Surgelate
lunedì 25 ottobre 2010
Il ritorno dei consigli americani per risparmiare!
52: Fate spesa nel vostro guardaroba (o in quello di parenti e/o amici). Prima di comperare nuovi vestiti mettete ordine in armadi e cassetti. Troverete capi di cui avevato dimenticato l'esistenza e che possono essere una grandissima risorsa.
53: Portate il vostro pranzo da casa. E'più economico ed anche più gustoso.
54: Create un guardaroba basilare. Se comperate capi che si adattano l'uno all'altro potete variare il modo di vestire con poca spesa. Vi sono linee di abbigliamento "basic" che aiutano molto in questa tecnica. Ricordate che il grigio vi darà una mano inaspettata.
55: Cercate aiuto ed incoraggiamento da chi vi vuole bene. I consigli più utili verranno da loro.
56: Se qualcosa è rotto, provate a ripararlo prima di chiamare un tecnico (o buttarlo).
57: Tenete sempre sottomano un blocchetto degli appunti ed una penna, serviranno a mettere giù le vostre idee e a non perderle.
58: Se avete spazio e soldi, comperate un freezer grande. Potrete organizzare meglio la vostra spesa e i vostri pasti, comperando confezioni famiglia.
59: Cercate soluzioni abitative a basso costo.
60: Cercate occasioni di divertimento gratuite, magari visitando l'ufficio del turismo della vostra città.
sabato 23 ottobre 2010
mercoledì 20 ottobre 2010
Letteratura ed economia: la strana coppia.
Patrick Suskind, "Il profumo"
La vita di un'Economa Domestica di estrazione letteraria è dura; un'anima divisa in due, tra il mondo delle lettere e quello dell'economia. Il problema è che spesso si mescolano nel momento più impensato.
Avevo letto "Il profumo" qualche anno fa e questo brano mi era rimasto impresso, ma incastonato in un cassettino della memoria. Ho ripreso in mano il tomo e sono andata a cercare il punto esatto di questa descrizione mentre pensavo a come "giocarmi" un piccolo gruzzoletto di punti e scontrini per concorsi che ho messo da parte con un po'di fortuna.
Sto puntando un paio di premi (un set di pentole e un buono viaggio) di prodotti di largo uso, ma mi stanno sfuggendo (soprattutto il primo, il secondo è difficilotto). D'altra parte anche i punti che ho possono portare a bei risultati, nonostante questo sono in attesa della folla di concorsi natalizi (sì, i concorsi vanno a stagioni e secondo eventi, per esempio il 2010 ha portato quelli dei mondiali di calcio).
Ho deciso quindi di seguire la via di Madame Arnulfi: un terzo scambiati, un terzo conservati (nella borsa punti più ci si avvicina alla scadenze più il valore dei punti aumenta), un terzo giocati. Sia mai che il metodo del XVII mi porti fortuna....
sabato 16 ottobre 2010
Trucchetti delle aziende produttrici
Chi è della mia età si ricorderà di certo gli LP con la scritta "Come visto in Tv" o "Disco Tv": significava che il disco era stato pubblicizzato in televisione, ma le case discografiche erano solite aumentare di 2.000 lire il prezzo del disco solamente per la presenza della magica frasetta.
Allo stesso modo, se sull'etichetta trovate una delle parole che elencherò sicuramente sul prezzo finale ci sarà un riscontro.
Le parole "classiche" sono:
Nuovo: un prodotto in fase di lancio avrà la sua bella scrittina sopra, con le conseguenze del caso (a parte le offerte speciali).
Ora migliore del TOT%: migliore di cosa? Della concorrenza, della versione precedente? E migliore perché? Prezzo, gusto, colore?
Ipoallergenico: non esiste uno standard che definisca l'allergenità (si dice così?) di un prodotto! Quindi di che cosa potrà mai essere meno allergizzante?
Senza profumazione: in realtà il prodotto non avrà un odore particolare, ma state ben certi che il profumo c'è (classico il profumo "di pulito" dei detergenti).
Tutto naturale: cosa significa naturale? Tutto e niente. Non ci sono standard che definiscano la naturalezza (o la naturalità, che va tanto di moda) di un prodotto.
Biologico: è la classica "buzzword" di cui si riempiono la bocca tutti, ma nessuno sa in realtà cosa significhi.
Non tossico: favoloso. A parte gli incidenti domestici, chi mangerebbe o berrebbe un prodotto non alimentare?
Ve ne vengono in mente altre?
mercoledì 13 ottobre 2010
sabato 9 ottobre 2010
Richiesta
Lo sapete che l’Economa non sa resistere al fascino dei promoter. No, cosa avete capito… non è che tacchini la gente che lavora, è che molto spesso i promoter propongono nuovi prodotti e regalino assaggi e buoni sconto (va detto che spesso poi acquisto l’oggetto della promozione, se mi convince). Poi è sempre un divertimento per il povero pendolare professionista dare uno sguardo a qualcosa di nuovo.
Quindi uso le pagine del blog per lanciare un appello: signori governanti della Stazione Termini e delle altre stazioni italiche, mettetevi d’accordo una buona volta!
Evitate che lo stesso giorno ci siano tre stand differenti che offrono prodotti e che poi per settimane non ce ne sia nemmeno mezzo! Ah, e dato che ci avviciniamo a Natale, non fate come l’anno scorso che era una tristezza, vabbè la crisi, ma anche i pendolari hanno diritto ad un po’ di distrazione ogni tanto, o no?
Grazie per l’attenzione.
sabato 2 ottobre 2010
Il trasloco, parte seconda!
mercoledì 29 settembre 2010
La terrificante vendetta del Money for nothing
- Un rimborso postale (arrivato prima di quanto mi aspettassi)
- Un altro rimborso di cui avevo perso memoria (roba che aspettavo da sei mesi)
- Un buono da un panel di sondaggi (sostanzioso!)
- Altri due buoni per uno scambio
- Due carnet di buoni sconto utilizzabili per prodotti che in casa mia vanno come il pane
- Due confezioni di patatine per aver partecipato ad un'iniziativa promozionale
martedì 28 settembre 2010
Non c'è peggior bestemmia...
- Il tipo due cuori e una capanna
- Il tipo Jerry Calà (Vado a vivere da solo)
domenica 26 settembre 2010
Esperimento esperimentoso: la (ri)creazione di una ricetta via internet
- 2 albumi
- 2 cucchiai di zucchero
- 2 cucchiai di farina 00
- 1 cucchiaio di riso soffiato
- 1 cucchiaio di pepite di cioccolato fondente
- Essenza di vaniglia
venerdì 24 settembre 2010
L'Economa cerca una ricetta: help!
giovedì 23 settembre 2010
Bhu!
sabato 11 settembre 2010
Sui commenti a Denis il ragazzo boomerang
Ora spiego perché mi sono così arrabbiata: la giornalista ha fatto un articolo sul nulla. Un articolo dovrebbe avere qualcosa da comunicare, o una storia da raccontare. Quale storia invece ci hanno propinato?
Turz giustamente ha osservato: scrivere qualcosa su Luca da Osaka, sulla persona inspiegabilmente nota come "Il matto", su Puffolotti (ed io aggiungo, su Turz) avrebbe un senso, perché sono giovani che hanno deciso di seguire una strada professionale e di vita trasferendosi all'estero ed imparando a vivere in realtà nuove.
Io posso dire che vite come quelle di La Noisette, di 'povna, o la mia, sono le vite di persone definite "Con la testa sulle spalle", magari non avventurosissime, ma in cui ci si diverte, si dà il proprio contributo alla società, insomma, in cui si ha uno scopo.
Lottare con un tetto sulla tesa, l'abbonamento pagato, e l'orgoglio di essere "contro" (ma contro cosa???) non mi sembra una gran cosa.
mercoledì 8 settembre 2010
E di nuovo... Consigli per risparmiare americani
44 Mettete da parte una cifra come pensione integrativa: io lo sto facendo con le sommette vinte nei concorsi. Tenete quei soldi lì buoni buoni.
45 Pensate bene prima di acquistare qualcosa. Chiedetevi perché la comperate e se ne avete veramente bisogno. Se non trovate una risposta valida, non procedete all'acquisto.
46 Se avete spazio extra in casa, affittatelo! E'molto anglosassone, lo so, in Italia la casa è un tempio, ma se non avete coraggio ad affittare una camera in più, se avete uno sgabuzzino, un box, un piccolo locale che non usate, è una bella idea ed un piccolo introito.
47 Create uno schema visivo dei vostri debiti. Un conto alla rovescia, magari con tante caselline da riempire (50 euro?), ed ogni volta che il debito diminuisce, riempite le corrispettive caselline. Vale anche al contrario: se dovete affrontare una spesa, iniziate a mettere i soldi da parte e visualizzate man mano i progressi.
48 Cancellate gli abbonamenti ai periodici che in realtà non leggete. Non acquistate giornali e periodici "per abitudine". Se vi accorgete che spesso non fate nemmeno in tempo a sfogliare quanto avete comperato, allora smettete di comperare!
49 Fate colazione a casa! Con il costo di una colazione al bar spesso potete fare colazione in casa per due/tre giorni!!!
50 Scambiatevi piaceri con amici e parenti. Valido soprattutto nel caso di bambini "da sistemare" per qualche ora o per qualche mattinata.