lunedì 25 aprile 2011

L'Economa ha svuotato il porcellino

No, non chiamate l'ambulanza della neuro! Poccellino si sta già riempiendo ed è ben contento di essere stato svuotato (a proposito, devo pubblicare una sua foto...).

Il fatto è quando l'Economa predica una cosa, ha la brutta abitudine di metterla in pratica lei per prima (è una fanatica del dare il buon esempio); quindi zitta zitta, senza dire nulla ai lettori, ha aperto il del money for nothing, ha contato il prezioso contenuto e bella come il sole si è recata alle poste per aprire il suo primo libretto postale!

Ora, andare alle poste ed aprire un libretto con 100 euro avrà suscitato l'ilarità degli sportellisti, ma quello avevo racimolato in un mesetto e quello ho messo al pizzo.

Perché l'ho fatto, dato che il libretto postale ordinario non rende una mazza (scusate il francesismo)? Perché voglio vedere se il fattore psicologico funziona! Il libretto ha tutte le sue belle cifrette scritte in ordine, e si vede, letteralmente, aumentare il gruzzolo.

Ho quindi deciso di versare ogni mese il contenuto di Poccellino nel libretto (ho la fortuna di vivere in un posto dove non esistono le code alle poste!).

Vediamo come andrà Aprile!

domenica 24 aprile 2011

E a tutti i lettori auguro....

Una Pasqua Serena!!!
L'Economa Domestica

sabato 23 aprile 2011

Ho creato un mostro

Oggi sul blog de "La casa del consumatore" c'era questo post ... e noi da quanti anni sono che proponiamo liste di questo genere?
Quindi un bel ripassino anche delle nostre (Turz, ti offendi se ti linko?)! Inserisci link

martedì 19 aprile 2011

Consigli americani per risparmiare. Settima parte.

Ed ecco di nuovo i vostri beniamini! I consigli americani per risparmiare!

71 Guardate la vostra bolletta del telefono (fisso e cellulare) e cancellate i servizi che non utilizzate
. Per la cronaca, un paio di mesi fa ho fatto cancellare ad una persona il servizio di segreteria sul telefono fisso appioppatogli a sua insaputa 10 anni fa e che ha bellamente pagato per tutto questo tempo, perché non ci aveva fatto caso dalla bolletta.

72 Se avete debiti o mutui, rinegoziateli (sì, lo so, negli USA è molto più facile, ma tentar non nuoce nemmeno da noi).


73 Quando comprate un'auto, cercate una chilometri zero o un usato recente; si risparmia moltissimo (consiglio dell'Economa, fatevi accompagnare da un amico/parente/conoscente che si intende veramente di auto).

74 Frequentate le biblioteche "di brutto". Ci si trovano non solo libri, ma giornali, DVD e informazioni sugli eventi gratuiti della vostra città.

75 Usate un rasoio semplice per rasarvi (e, aggiungo io, una macchinetta semplice per depilarvi). Imparate a farvi la barba correttamente (pelle umida, eccetera).

76 Quando avete una buona idea (e spesso capita) segnatevela subito sulla super agenda. Ve la rammenterete sempre.

77 Informatevi su tutti i benefit che avete sul lavoro/nel vostro comune/nella vostra comunità. Aggiungo io: informatevi anche sulle offerte collegate alle vostre carte fedeltà (ne ho scoperta una ieri che ignoravo e che è invece utilissima). Portebbero esserci addirittura offerte su investimenti bancari e pensioni integrative!

78 Imparate a preparare con le vostre mani più cose possibili. Io sto studiando sullo yogurt senza yogurtiera, ad esempio.

79 Condividete con i vostri amici attività non costose: passeggiate, pic nic, serate di giochi da tavolo, partite viste in casa con annesso mini party....

80 Non correte in macchina, è pericoloso e si consuma fin troppa benzina (carissima). Inoltre, si evitano le multe dell'Autovelox!

sabato 16 aprile 2011

Tempo di 5 per mille....

Ed io rinnovo il mio consiglio

La Miastenia gravis è una malattia degenerativa autoimmune che distrugge il collegamento tra nervi e muscoli; colpisce soprattutto giovani donne.

Dal sito dell'Associazione nazionale.


5 per mille 2011

Dai "energia" alla Ricerca!Sostieni la Ricerca con il 5permille! E’ un gesto molto semplice e non costa nulla! Basta infatti firmare e indicare il codice fiscale 06673370158 dell’A.I.M. Associazione Italiana Miastenia e Malattie Immunodegenerative - Amici del Besta onlus, nell’apposito riquadro della dichiarazione dei redditi: “Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale delle associazioni di promozione sociale e delle associazioni riconosciute che operano nei settori di cui all’art. 10, c.1, lett a), del D.Lgs. n. 460 del 1997

sabato 9 aprile 2011

I consigli dell'Economa per il microrisparmio ed il fondo d'emergenza. Seconda parte.

Anche se gli investimenti adatti ad un micro fondo di risparmio non rendono molto, alcuni sono a costo di tenuta zero e vi permetteranno di non aver troppo contante in giro, di farci (poca roba, eh) qualche euro di interesse e di non essere troppo tentati di spendere quei liquidi. Di solito propongo:

  • Conto deposito
  • Buoni postali
  • Libretti postali

Conto deposito: comodo se avete l'opportunità di bonifici gratuiti per alimentarlo. Possono anche esserci offerte per l'apertura o promozioni legate ad alcune raccolte punti. Se scegliete questo mezzo informatevi prima con il call centre su queste opportunità.

Buoni postali: ce ne sono di vari tipi, legati o meno all'inflazione, virtuali o cartacei. L'investimento minimo è di 50 euro e possono anche essere scelti nella formula a 18 mesi.

Il libretto postale: il favorito dai nonni, il classico! Come effetto psicologico ha un qualcosa in più: le cifre che crescono man mano sulla pagina bianca. E'l'equivalente più concreto delle monetine che riempiono il barattolo.

Quando (e se) la cifra diverrà più consistente, allora si possono proporre anche i pronti contro termine, che di solito sono usufruibili per multipli di 1000 euro.

Tutte queste belle cosine non rendono più del 2% netto, sia chiaro, ma per il loro scopo è grasso che cola...

Sì, ma quanto avere nel fondo? Nessuna cifra è abbastanza piccola! Per l'altro estremo, negli USA propongono 3 mesi di spese, comprensive del mutuo e/o dell'affitto: fate voi, a seconda delle vostre esigenze e delle vostre possibilità.

Qualche mese fa lessi che parecchie famiglie italiane avrebbero difficoltà ad affrontare una spesa imprevista di 500 euro. Possiamo iniziare da qui.

martedì 5 aprile 2011

I consigli dell'Economa per il microrisparmio ed il fondo d'emergenza.

Dopo la serie dedicata a Donna Freedman (qui, qui, qui e qui) , è arrivato il momento dei consigli dell'Economa, ovvero: come e perché costruire un fondo d'emergenza basato sul money for nothing con i mezzi di microrisparmio disponibili in Italia.

In primo luogo, domanda esistenziale: perché costruire un fondo d'emergenza? La prima risposta è: per affrontare spese impreviste.
In questo campo propongo 4 ipotesi (che, tra l'altro, corrispondono alle spese che tormentano molte persone che conosco).

1) Salute: dentista e occhiali, sono i classici.
2) La casa: malefiche spese extra condominiali!
3) L'auto: ma quello lì, doveva beccare proprio il mio specchietto?
4) Gli elettrodomestici: la rottura della lavatrice, che bella cosa!

Ovviamente sarete voi a decidere le vostre priorità.

A questo punto viene il difficile: non sgarrare. Questa imposizione va di pari passo con la base del microrisparmio ovvero: si risparmia se e solo se si accantona la cifra risparmiata. Ricevete un'autoricarica per il credito telefonico? Un bonus per un pacco arrivato in ritardo? Un riscatto dei punti della carta fedeltà della benzina, o del supermercato?

Tutto da parte, subito, e se non potete prendete nota nella super agendina, per poi proseguire quando sarete a casa.

Sì, ma da parte dove? In un contenitore scelto da voi: il barattolo di vetro, che ci permette di veder crescere il gruzzolo, una scatola di latta con coperchio, il porcellino, il salvadanaio a cipolla, nulla di costoso, per carità (il mio "Poccellino" è costato 1 euro in un negozio monoprezzo).

Una volta al mese, magari l'ultimo giorno, aprite il vostro tesssssoro e contate la somma.
Se ci sono troppe monete, cambiatele in cartamoneta; il vedere i progressi, anche piccoli, vi spronerà ad aumentare gli sforzi.

Quando la cifretta inizia ad essere consistente (anche solo 50 euro, spiegherò poi perché) si passa alla fase due, l'investimento.

A' la prochaine!

sabato 2 aprile 2011

Qualche consiglio per risparmiare (e guadagnare): concorsi, raccolte e scontrini, qualche dritta su cosa c'è in giro.

Vi siete segnati a Soldissimi come vi avevo consigliato? Se la risposta è "Sì", bene, altrimenti fateci un pensierino. Oggi parleremo infatti di iniziative promozionali, concorsi, omaggi e robetta del genere, cioè l'hobby dell'Economa.

Avete presente lo scontrino del supermercato, cioè quella cosa che gettate via sconsolati dopo esservi chiesti come caspita avete fatto a spendere tutti quei soldi per la spesa? Bene, potrebbe diventare un vostro alleato. Come? Controllate se c'è qualche Acquista e Vinci legato ai prodotti presi. Ad esempio, ce n'è attualmente uno legato all'acquisto di 4 confezioni di Coca Cola di formato superiore a 1,5 litri. Controllate allora con la funzione "Cerca" del sito di Soldissimi se per caso avete diritto ad una partecipazione.

Oppure potreste partecipare a qualche raccolta punti, come Valore sicuro per te (io ho già spedito una tessera e sto per completare la seconda).
Se dalle vostre parti ci sono supermercati Esselunga, attenzione al depliant delle offerte: spesso ci sono concorsi dedicati solamente a questa catena, e quasi sempre si vincono buoni spesa.
Insomma, potreste guadagnarci persino qualcosa (prodotti o buoni spesa) senza spendere più di un SMS (di solito si concorre in questo modo, o via web).

Ah, fate la tessera fedeltà dei supermercati che frequentate: di solito tra i premi c'è sempre un buono spesa (dritto nel porcellino!).

Se invece avete molti amici, o figli con e mail, o coniugi con e mail, insomma, un congruo numero di e mail, datevi pure ai concorsi gratuiti (di solito è una partecipazione per ogni indirizzo e mail). Ad esempio, fino a lunedì 4 aprile c'è questo della Milka. Attenzione, potete partecipare solamente se si iscrive una persona con il vostro referral (che vi sarà dato al momento della vostra iscrizione); se volete iscrivervi con il mio, è questo b71a7622-3837-11e0-b072-9a52cd0fe242, da inserire nella casella "Codice amico".

Ed un ultimo, criptico consiglio: che sia Marlene, che sia Melinda o Val Venosta, tenete da parte i bollini delle mele... a domani per il perché.