domenica 27 febbraio 2011

E da domani...

... i duri cominciano a giocare.

domenica 20 febbraio 2011

Considerazioni sul microrisparmio

Il precedente post sul microrisparmio ha messo bene in luce due punti di vista su questa teoria:

Mattia ha commentato

Il problema è che il risparmio non è lineare.
Se fai le cose più seriamente puoi investire su beni duraturi che ti danno una rendita (un box o un monolocale da affittare) lasciandoti il capitale.
Cosa che non puoi fare, in scala, con 120 euri all'anno.


Giustissimo: i piani di microrisparmio però sono differenti da quelli previsti nel nostro budget basato sullo stipendio (vero che ce l'avete anche voi?) e che permettono investimenti più sostanziosi (però sul discorso box non sono tanto d'accordo, qui fino ad un paio di anni fa si affittavano e vendevano come il pane, oggi invece i cartelli "Affittasi box" si sprecano).
Il microrisparmio è un "di più", che serve a costruire un fondo d'emergenza partendo dal nulla e con piccoli versamenti quasi quotidiani.

La Prof ha infatti affermato che:

Mmm... Invece, guarda, a me andrebbe bene anche un risparmio come quello di cui parli. Sarebbe già qualcosa.


(io sono iscritta a due o tre siti di sondaggi, ma, l'ho già detto, prima di riuscire a fare abbastanza punti per ottenre qualcosa, vedo che dovrà passare moltissimo tempo -molto più di un mese- e vedo che devo investirci una marea di tempo!)


Mattia ha ribattuto:

Curiosità, quanto paga all'ora fare sondaggi?


Qui il discorso si fa un po' più complesso; diciamo che con i sondaggi si guadagna poco, diciamo tra i tre ed i sei euro l'ora (dai miei calcoli), ma è un'attività che si può fare tranquillamente la sera, tra una pubblicità e l'altra di un programma televisivo, o in quel lasso di tempo muffo che ogni tanto ci troviamo (i famosi 10 minuti laschi...).
Però fare i sondaggi è solamente una delle attività che possono contribuire a creare il piccolo fondo d'emergenza di cui sopra.
Nel prossimo post parleremo di qualche altro trucchetto per rimpinguare il fondo, e di come risparmiando somme un pochino più congrue il nostro amico interesse composto farà ancora di più il suo dovere.


martedì 15 febbraio 2011

Donna Freedman tre: microrisparmio, facciamo un po'di conti?

...ovvero come imparai a conoscere l'interesse composto.
I blogger statunitensi hanno un pregio enorme: quando parlano di qualcosa, portano gli esempi. Prendono i numerini, li scrivono, li sommano, e te li schiaffano sul video per farti vedere che sì, i debiti si autoalimentano oppure che risparmiando 10 euro a settimana si può costruire un bel fondo d'emergenza. Al che mi sono detta: lo faccio anche io: penna, inchiostro e calamaio (o meglio, excel e calcolatrice) ed ho fatto un case study.
Prendiamo un'Economa a caso che risparmi 10 euro al mese grazie ai siti di sondaggi (mi sono tenuta bassa apposta). Abbiamo due ipotesi.
Prima ipotesi: L'Economa mette nel salvadanaio la cifra ed ogni primo gennaio mette altri 120 euro nel salvadanaio, per 10 anni.
Seconda ipotesi: Supponiamo che metta i soldi una volta l'anno in un conto deposito che dia il 2% netto di interesse annuale e che per 10 anni ripeta quanto descritto.
Quali saranno i risultati dell'Economa?
Ed ecco a voi siore e siori la tabella delle due ipotesi: la prima colonna è relativa al tempo, la seconda all'ipotesi "salvadanaio" e la terza a quella dell'interesse composto ad inizio e a fine anno.
Anno 1 120 120 122,4
Anno 2 240 242,4 247,25
Anno 3 360 367,25 374,56
Anno 4 480 494,56 504,45
Anno 5 600 624,45 636,94
Anno 6 720 756,94 772,08
Anno 7 840 892,08 909,92
Anno 8 960 1029,92 1050,51
Anno 9 1080 1170,51 1193,92
Anno 10 1200 1313,92 1340,2
Tra le due ipotesi, in un lasso di tempo di 10 anni, ci sono 140 euro di differenza, praticamente come se si fosse investito per un ulteriore anno.
Ed abbiamo parlato di 120 euro l'anno per 10 anni, come vi avevo detto, quindi una cifra piccola per un periodo di tempo abbastanza ridotto. E se facessimo invece le cose un po'più seriamente?

martedì 8 febbraio 2011

Il tesssssoro.....


E'mio... il tesssssoro....