sabato 18 luglio 2009

Confettura di pesche e cioccolato metodo Ferber

Ovvero confettura "Tre passi nel delirio"

Il soprannome ve lo spiego in breve. I tre passi sono
  1. Questa ricetta che mi frulla in testa da un anno http://www.cookaround.com/yabbse1/showthread.php?t=87929
  2. Il fatto che le confetture di frutta e cioccolato viaggino sui 4 euro a barattolino mini
  3. Scoperta dell'esistenza del metodo Ferber per le confetture (basato su una prebollitura, un riposo in frigo per una notte ed una seconda bollitura, per una cottura totale di 20/25 minuti contro l'ora canonica). Di solito uso la pectina, che permette di bollire meno la confettura ed ottenere un gusto di frutta più marcato, ma è arrivata quasi a due euro a confezione, quindi ciccia!
Svolgimento: complici delle pesche di tre tipi che giacevano in frigo nel cassetto della frutta e un sacco di cacao olandese inutilizzato causa dieta, ieri pomeriggio, in un orario adatto, a cucina libera mi sono messa alacremente all'opra.

Ingredienti

1 chilogrammo di pesche
650 grammi di zucchero (io ho usato zucchero vanigliato home made)
150 grammi di cacao amaro (io adoro quello a tostatura olandese che compero a sacchi da un chilo)
Ho lavorato con 400 grammi di pesche ed ho fatto le proporzioni

Strumenti

  • Una pentola in acciaio inox con il fondo ben resistente (il cacao tende a bruciare e serve un fondo che distribuisca bene il calore)
  • Cucchiaio di legno
  • Cortello per sbucciare e tagliare
  • Bilancia
  • Cucchiaino e piatto da prova
  • Barattoli (ne son venuti due piccolini)
Prendere la pentola che si userà per la cottura. Sbucciare le pesche e tagliarle a micropezzetti (più sono piccoli, meglio è) e metterli direttamente in pentola.

Pesare zucchero e cacao e mescolarli bene assieme per eliminare i grumi di entrambi; gettare in pentola e, con allegria, dare qualche girata. A questo punto il composto pesche/zucchero/cacao sarà alquanto polveroso. Non vi preoccupate: va messo in frigo per un'ora e mescolato un paio di volte. Le pesche faranno uscire il loro liquido e dopo il riposo il composto avrà l'aspetto di una corrusca (erano anni che volevo scriverlo) crema cioccolosa.

Resistere alla tentazione di mangiarla a cucchiaiate e mettere il tutto sul fuoco allegrotto mescolando continuamente ed evitando che si attacchi al fondo. Far bollire per 5/8 minuti. Coprire con un coperchio e far riposare al fresco o in frigo per tutta la notte.

La mattina dopo preparare i barattoli lavandoli bene o sterilizzandoli. Far ribollire il composto per 10/15 minuti e fare la prova piatto (per i non confetturofili: mettere un cucchiaino di lava bollente su un piatto ed inclinarlo. Se non scivola via la marmellata è pronta).

Passata la prova piatto, invasettare ed aspettare che si freddi (almeno 24 ore).

Il delirio dove sta? Dalla quantità di confettura che è sparita durante i vari passaggi, e dal profumo che sprigiona 'sto veleno. Penso che i due vasetti non dureranno tanto....

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