sabato 22 gennaio 2011

Le teorie di Donna Freedman

Su Get rich slowly recentemente sono iniziati ad apparire dei post di blogger ospiti, ed ho quindi incontrato anche qui Donna Freedman. La Freedman scrive anche su MSN money ed ha un sito personale di economia personale, ed ha una storia leggermente differente rispetto agli altri bloggers che "frequento": è madre di una ragazza ed ha iniziato ad occuparsi di economia personale dopo il divorzio e la decisione di riprendere l'università. Ha quindi inziato a ridurre i debiti in maniera drastica proprio per evitare "disastri" in tarda età.
Come per molti blogger americani, i suoi primi consigli sono stati sul creare un fondo d'emergenza per le spese improvvise (ah, avete letto ultimamente i giornali su come queste siano diventate una delle maggiori preoccupazione per gli italici...). Ha iniziato con un fondo di 500 dollari, poi di 1000, poi tre mesi di spese, infine è arrivata ad un anno!
Ha però giustamente affermato che se si ipotizza da subito un obiettivo troppo alto psicologicamente si sarà meno motivati ad iniziare seriamente a mettere da parte somme anche piccole.
Nell'articolo linkato costruisce allora un percorso per evitare di cadere in balia di ulteriori debiti, rate e prestiti strozzineschi (parleremo dei "payday loan" negli Usa e ne vedremo delle belle).
La sua ipotesi si basa su un primo obiettivo: 500 dollari (e per noi 500 euro), che possono essere ammassati pian piano, anche con piccoli risparmi. Analizzeremo quindi qualcuna delle sue teorie.

3 commenti:

  1. credo che il problema si quello di risparmiare 500 euro al mese

    RispondiElimina
  2. @ Trading ecc.

    Un obiettivo di 500 euro al mese è alto perfino per una coppia con due stipendi medi.

    RispondiElimina
  3. Diciamo che noi con due stipendi medi e un mutuo di 600 euro al mese ci tiriamo il collo...

    RispondiElimina