Molto spesso sui siti di economia personale ammerecani si parla dei modi per integrare le entrate; non grandi cose, chiariamoci, ma piccoli trucchi per avere qualche ricarica telefonica, qualche buono acquisto, qualche euro in più in tasca.
Sostanzialmente sono:
- Concorsi a premio, gratuiti o meno, e raccolte punti
- Siti di sondaggi
- Pay per write
- Vendita di oggetti su ebay
I pareri sono discordi: per alcuni vale la pena perderci tempo, per altri no. Qual è la mia opinione? Ovvio! In medio stat virtus. Vediamo il perché. In primo luogo, sono hobby per persone che abbiano una certa familiarità con il mezzo informatico. Una linea ADSL, un bell'antivirus e parecchia confidenza con la dattilografia fanno risparmiare tempo e quindi denaro in tutto, figuriamoci in questi frangenti. Iniziamo quindi dal "comincio", cioè dai
Concorsi a premio
Acquista e vinci: sono quelli che danno più soddisfazioni, perché meno persone ci partecipano e ci sono più possibilità di vincita. Il contro ovviamente è che bisogna acquistare i prodotti, quindi c'è una spesa iniziale da sostenere, più costo della chiamata telefonica (o SMS) o del caro, vecchio francobollo. Io ho inizato a giocarci grazie investendo i primi piccoli guadagni dei concorsi gratuiti.
Concorsi gratuiti: sono di solito via internet, quindi l'ADSL è indispensabile. Bisogna saper distinguere quelli truffa da quelli seri. Di solito quelli buoni sono sponsorizzati da grandi marche di detersivi o cosmetici, o dai periodici. Ci si "spizzica" bene, se si ha costanza, e c'è qualche trucchetto da sapere (consiglio numero 1: leggete sempre bene il regolamento).
Raccolte punti: le ho abbandonate, perché c'è un ricarico enorme sul prezzo dei prodotti. Ho mantenuto in vita solamente le tessere punti dei supermercati e della benzina, perché sono due categorie commerciali in cui comunque spendo dei soldi (e dei buoni pasto...). In compenso vendo quelli che mi capitano su ebay! Il ricavato lo metto nel "fondo cassa" per concorsi e giuoco d'azzardo (ah, il superenalotto..., la mia rovina!)
Quindi come gestisco i concorsi a premio? Ad inizio anno azzero e faccio un fondo cassa di 10 euro per le prime spese di francobolli e buste, e inizio a giocare pian pianino agli A&V, mentre mi impegno di più in quelli gratuiti. Se le vincite iniziano, posso allora investire di più negli A&V, puntando su quelli dei prodotti che compero comunque, collegati ai supermercati o di prodotti che posso facilmente consumare a pranzo (le vincite con le bibite ed i gelati derivano da pranzi estivi a base di questi cibi; alla fine non ne potevo più, sono mesi che non mangio gelato e non bevo bibite gasate). A fine anno, tiro le somme; il 2009 è stato sotto questo aspetto eccezionale, non credo che il prossimo anno sarà così fruttuoso....
Allora, regole base per i concorsi:
- Sfruttate i concorsi gratuiti
- Sfruttate i concorsi dei prodotti che acquistate di solito
- Tra un prodotto scontato e un concorso, scegliete il primo. Se c'è un concorso su un prodotto scontato, è l'ideale (i supermercati lo fanno, mettono in offerta i prodotti su cui c'è un concorso collegato alla catena)
- Fatevi un budget per i concorsi e non sforate: io ho i soldi per i concorsi da una parte, e non prendo i soldi che da lì
- Datevi un periodo d'esercizio e scrivete entrate ed uscite. Azzerate i conti a fine anno
- Studiate bene i regolamenti e le date di scadenza
- Datevi dei limiti temporali per partecipare ai concorsi: tot ore a settimana, tra preparazione, partecipazione, studio dei regolamenti eccetera
- Comperate le buste da lettera all'ingrosso, si risparmia tantissimo
Alla prossima per le altre attività