lunedì 6 gennaio 2014

L'Economo 2014

Io l'idea l'avevo avuta. La sfida del 2014, a partire dal primo gennaio. Era carina, come idea: partire da zero (il 2013 è stato un anno... un anno.... un anno brutto, ma aiutame a ddi' bbrutto). 

Avrei voluto iniziare le mie attività concorsistiche con una ferrea regola: si inizia il primo gennaio, azzerando i contatori di tutto (siti di sondaggi, concorsi a premi, buzz marketing) e costruendo le attività "a pagamento" (acquisto prodotti e francobolli per concorsi) solamente in base ai guadagni già effettivamente in tasca. Lo scopo è quello di vedere fino a quale punto si possa arrivare in 365 giorni (se all'acquisto di una sterlina d'oro, di una bborsadettod's o ad un pronto contro termine). Ok, non sarà come rimettersi in forma mangiando per tre mesi solo al fast food, ma era un tentativo.


Cosa è successo invece? Che il malefico concorso Paginegialle ha dato il suo peggio a partire dal primo gennaio e quindi mi trovo con un gruzzolo insperato e decisamente considerevole con cui iniziare (in soldoni, dopo aver ceduto a vario titolo i buoni premio, sono con 165 euro netti in tasca). Ho anche trovato un euro in un carrello e completato uno di quei sondaggi da due euro che non capitano mai.

Ecco. 

L'impresa dell'Economa andrà avanti, dopo questo boom iniziale, fino al 31 dicembre, quando tirerà le somme.

In compenso, l'Economa ha tanti buoni propositi per l'anno nuovo, come impegnarsi di più nel write and win, essere più ordinata, usare il tablet per cose utili (tipo fare i post con le foto) e non per giocare e navigare a vuoto su internet e robetta così.

Comunque sono riuscita a non comprare Gratta e Vinci per tutto il 2013! 


2 commenti:

  1. Io i gratta e vinci mai comprati :-)
    Ma come, paginegialle ha datto il peggio e ti ritrovi con tutti quei soldini!!! Non sei contenta?
    Io come proposito vorrei avere quello di spendere meno e essere più risparmiosa, ma tanto non cambio....
    Uno però voglio realizzarlo: mandare senza tanti scrupoli a stendere le colleghe che mi fanno i conti in tasca. Quelle che guadagnano molto più di me e piangono sempre miseria, e poi ti dicono "te si che stai bene, niente figli, mutuo, casa di proprietà. ecc.." Ma farsi un po' i cazzi loro :-) ?
    Elisa

    RispondiElimina