sabato 20 aprile 2013

Delle cose che si imparano vedendo i programmi sul digitale terrestre

L'arrivo del digitale terrestre in un primo tempo aveva colpito poco l'Economa. Il tempo era quello che era e di Tv ne vedeva ben poca; la convivenza, l'inverno, i panni da stirare e la curiosità del Radioamatore hanno invece fatto in modo che la visione di qualche programma divenisse, se non usuale, almeno saltuaria.

Quindi ho fatto una serie di scoperte che vorrei condividere con voi, poiché alcune sono veramente interessanti sotto il profilo antropologico. 


  • Negli Stati Uniti le torte sono delle sculture di cinque metri per cinque metri per cinque metri in Pan di Spagna (in realtà, una base per torte piena di shortening), creme fosforescenti, crema al burro e pasta di zucchero che sviluppano tante di quelle calorie che la Nasa le sta studiando come combustibile alternativo per i voli spaziali. Ho l'impressione che se in Italia qualcuno si azzardasse ad assaggiarne un cubo di un centimetro di lato sverrebbe per il mix terrificante di zucchero e grassi (Il boss delle torte)

  • L'igiene alimentare consiste nel buttare sulle suddette torte la crema immergendo un braccio nudo nel secchio che la contiene per trasferirla dal contenitore al Pan di Spagna mappazzone. Il cioccolato plastico si lavora ovviamente a mani nude e guai ad indossare un berretto per impedire che i capelli cadano nel materiale edibile in lavorazione (Il boss delle torte, La fabbrica del cioccolato).

  • Negli Stati Uniti, si può far passare come "cucina italiana" veramente di tutto. Anche quello che combina Buddy Valastro.

  • Se hai trentadue anni e ne dimostri cinquanta, hai quattro figlie da quattro uomini diversi, un convivente che stravede per te, tua figlia di diciassette anni è appena diventata mamma e sei lo stereotipo della mamma redneck, allora iscrivendo la minore delle tue figlie (sovrappeso grazie alla dieta a base di spaghetti al ketchup e burro) a dei concorsi di bellezza per bambini sarai notata dai produttori televisivi. Diventerai una stella internazionale (Il mondo di Honey Boo Boo)
 
  • La suddetta mamma è anche una coupon queen: potete avere un lavoro a tempo pieno, tre figli, una casa e un povero santo di marito, ma passerete trenta ore a settimana a confrontare volantini, scaricare coupon, tagliarli dai giornali domenicali recuperati nei contenitori del riciclo carta e organizzare la spesa. Questo vi renderà possibile l'inzeppamento di ogni angolo di casa e cantina di scorte alimentari e non in cui brillano cose utili come carta igienica, detersivo, prodotti per l'igiene personale, pasta e cose di cui ancora mi sfugge il senso come la salsa barbecue e quantità di spezie tali da aprire un salumificio (Pazzi per la spesa).

  • Se avete affittato un deposito per i vostri oggetti, non pagando l'affitto per tre mesi potrete permetterne la vendita all'asta. In tal modo, alcuni curiosi figuri potranno impossessarsi di roba di poco conto quali gioielli Tiffany, un'Isetta da restaurare, giocattoli da collezione da svariate migliaia di dollari, schizzi di Picasso e compagnia bella. Ah, anche di 1700 dollari in contanti fissati con il nastro adesivo dietro ad un quadro! (Affari al buio)
 
  • Se siete a Las Vegas e non avete soldi da giocare al casinò, vendete pure la lettera originale di Winston Churchill che avevate trovato per caso in una scrivania comperata al mercatino delle pulci. I vostri figli ve ne saranno grati quando non riusciranno a pagare il conto dell'Università e si indebiteranno a morte (Affari di famiglia).


Ecco, queste sono le cose che ho imparato. Voi avete imparato altro?

6 commenti:

  1. A continuare a ignorare la Tv?
    ;-)

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    1. E'che quando ho le crisi e non mi reggo in piedi devo staccare il cervello...

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  2. Real Time fa parte del mio pacchetto tv ma generalmente evito il canale come la peste!

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  3. real time crea dipendenza. fortunatamente ho smesso ma tra i programmi che guardavo con interesse perchè tra le varie cose mi facevano molto ridere c'erano cercasi casa disperatamente (cose e dase da milionari) e guarda come ti vesti (in effetti consigli sull'abbigliamento ne avrei anche bisogno....mah).

    quest'inverno invece sbirciando la tv ha scoperto il canale DMax dove fanno i reality dei ventenni inglesi che vanno a fare i lavori sottopagati nel terzo mondo: a parte che ogni reality è sempre un po' una cazzata da un certo punto di vista invita a riflettere.

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    1. Dmax qui non lo prendo

      Cercasi casa disperatamente è da sganasciarsi, ma hai mai visto quello in cui si cercano le case all'estero su Cielo (A place in the sun)?

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