sabato 9 maggio 2009

Sì, viaggiare....

Ogni centesimo che ho speso per viaggiare lo ritengo sacro! Adoro girare per il mondo, adoro visitare l'Italia, adoro conoscere l'Europa. In questi anni ho potuto fare qualche esperienza di viaggi furbi che vorrei condividere con voi. Partiamo con...

I mezzi di trasporto per raggiungere la meta


Auto: benzina e autostrade


Tra tutti i mezzi di trasporto l'auto è quella che amo di meno, ma ha una comodità innegabile: non è legata a prenotazioni ed orari. Come risparmiare utilizzando l'auto? In primo luogo, manutenzione, manutenzione, manutenzione. Controllate l'auto con costanza e fatele fare un bel controllino prima di partire (pressione gomme, olio, acqua...). Non usate portapacchi o qualsiasi altra cosa che possa disturbarne l'assetto. Per la benzina, fate il pieno prima di partire (parleremo dell'argomento benzina nei nostri post sul budget) e controllate sempre quanta ce ne sia nel serbatoio quando siete in vicinanza di un distributore conveniente (sappiate il prezzo medio della benzina!) per evitare di trovarvi a secco in autostrada (distributori carissimi) o di domenica pomeriggio alle due e mezza. Recentemente, abbiamo riscoperto la gioia del viaggiare sulle statali: ci si mette più tempo, ma si evita di spendere i soldi dell'autostrada e la guida può essere molto rilassante.

Aereo: low cost!


Per l'aereo, il consiglio è uno: LOW COST e comparazione di tariffe e prezzi globali (compresi di tasse e balzelli)

Treno: in anticipo e con carta punti


Il mio preferito! Anche qui, qualche accorgimento. Occhio alle offerte promozionali (di solito ci sono su internet). Alcune sono solo on line e per chi prenota almeno una settimana prima. Se viaggiate spesso, munitevi di carta punti, ogni tanto ci scappa il viaggetto gratis. Prenotando on line c'è sempre uno sconto del 5% per le tratte a lunga percorrenza.

Per tutte le soluzioni, un consiglio: portate sempre una scorta mini di cibo e bevande, sono carissime se acquistate in stazione, autogrill ed aeroporto e ritardi e code non sono sempre preventivabili.

E quando siamo arrivati? Come muoverci?

Santo internet! Studiate se il percorso "Punto di arrivo-albergo" è servito da una linea di trasporti pubblici: spesso ho speso un euro per un tragitto che in taxi ne sarebbe costati otto! Se rimanete nella meta turistica per qualche giorno ed avete intenzione di spostarvi spesso (ad esempio all'estero) studiate gli abbonamenti disponibili (a Parigi, la carta Paris Visite ci ha fatto risparmiare un sacco di euri e ci ha liberato dal pensiero del biglietto da fare).
Ci sono città che hanno anche servizi di bike sharing e belle piste ciclabili. Perché non approfittarne? E, soprattutto, la cara, vecchia autoscarpa. Facile, economica e che permette di cogliere tutti gli aspetti della città che visitiamo. A patto che sia un'autoscarpa mooooooooolto comoda (evitate tacchi e tacchetti, care signore!).

Sì, ma... cosa mettere in valigia? Bhé, per questo vi rimando alla prossima!




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