Il 5 dicembre 2009 ho pubblicato questo post sul paese in ansia.
Il 5 aprile 2012 è uscita questa notizia.
La leggendaria propensione al risparmio della famiglia italiana sta dando fiato ad un intero paese, ma non si riesce più a risparmiare e si erode, se c'è, quello che si è messo da parte.
Datemi i vostri pareri.... poi vi stupirò con un dato non ovvio.
Da Verona, con Dolcezza
5 anni fa
Il mio dato non ovvio è che la leggendaria propensione al risparmio italian è, appunto, leggendaria. Andiamo a vivere per un po' in un altro paese, e poi riscopriamo il senso della storia della cicala (noi) e delle formiche (il resto dei paesi europei post-guerra).
RispondiEliminala crisi non è quello che ci hanno sempre raccontato.... il mio parere? ci aspettano anni di miserie.
RispondiEliminaLa propensione al risparmio c'è quando si può. E, spesso, risparmiano (se vogliono) proprio quelli che ptrebbero scialacquare unpo'. Perché chi vorrebbe risparmiare in vista di tempi bui,m o anche solo di una spesa imprevista, non ce la fa. A meno di non rinunciare a molte cose alle quali siamo abituati, e stringere la cinghia anche quando non sembrerebbe strettamente necessario (per dirne una: se volessi risparmiare davvero, io dovrei togliere la spesa dei libri, quella di internet, e quella di certe spese alimentari veloci che, però, mi permettono di stare qui al computer. Certo, se ora, invece di essere qui a leggere e scrivere, andassi nell'orto a vangare, forse, poi, potrei risparmiare qualcosa di verdura.
RispondiEliminaInsomma, risparmio se rinuncio, rinuncio rinuncio.
@ la povna
RispondiEliminaDebito di tutti, debito di nessuno. Il che, al confronto di "Razionamento fino al 1956" non fa una gran figura.
@ kermitilrospo
Conosci un tizio inglese, con il whisky nella teiera ed il sigaro? Ecco.
@ LaProf
Sono tempi durissimi anche per gli statali, ed è tutto dire.